Ultimi aggiornamenti sulla Guerra Ucraina: Corridoi umanitari a Kursk, sospensione della Borsa di Mosca
Mentre l’incursione ucraina a Kursk continua, i funzionari ucraini hanno annunciato che stanno affrontando la questione dell’apertura di corridoi umanitari. Il vice primo ministro, Iryna Vereshchuk, ha dichiarato che Kiev sta creando una “zona di sicurezza” nella regione di Kursk e ha in programma di organizzare assistenza umanitaria e corridoi di evacuazione per i civili che desiderano recarsi in Russia o in Ucraina.
Kiev: “Nel Kursk una zona cuscinetto per autodifesa”
L’esercito ucraino ha istituito una zona “cuscinetto” sul territorio della regione russa di Kursk a fini di autodifesa. In questa zona, si prevede la fornitura di cibo, medicine e altri beni necessari alla popolazione civile. È quanto ha annunciato il difensore civico ucraino per i diritti umani Dmytro Lubinets durante una riunione sulla situazione nel Kursk. All’incontro hanno partecipato il presidente Volodymyr Zelensky, il capo dell’ufficio presidenziale Andriy Yermak, il primo ministro Denys Shmyhal, il ministro degli Interni Ihor Klymenko e la ministra per la Reintegrazione dei Territori Temporaneamente Occupati Iryna Vereshchuk. Anche Oleksandr Syrsky, comandante in capo delle Forze armate ucraine, ha preso parte alla conversazione tramite videochiamata. Questo è stato riportato da Rbc-Ukraine.
La Borsa di Mosca riprende le contrattazioni: “Errore di un software”
La Borsa di Mosca ha ripreso le contrattazioni dopo oltre un’ora di sospensione dovuta a un “errore del software che è stato corretto”, come riportato dall’istituzione stessa citata da Ria Novosti. “Il 14 agosto 2024, alla Borsa di Mosca, a causa dell’identificazione di un errore del software, è stata presa la decisione di sospendere temporaneamente le negoziazioni dalle 16:18 ora di Mosca”, si legge in un comunicato che sottolinea che “l’errore è stato risolto”. La Borsa aveva annunciato la ripresa delle contrattazioni alle 17:30, ora di Mosca, le 16:30 italiane. L’orario è stato rispettato.
La Borsa di Mosca sospende contrattazioni per un’ora
Le contrattazioni alla Borsa di Mosca sono state sospese dalle 04:18 Pm ora di Mosca (15:18 ora italiana). Lo ha affermato l’ufficio stampa della Borsa di Mosca. “Le contrattazioni in Borsa sono sospese dalle 04:18 Pm. L’orario di ripresa delle contrattazioni sarà comunicato in seguito”, ha osservato l’ufficio stampa. La Borsa di Mosca ha sospeso anche le contrattazioni il 13 e 14 febbraio a causa di un errore hardware del server principale.
La fake russa sul blindato italiano distrutto a Kursk
La battaglia di Kursk è anche un campo di battaglia della propaganda. Il ministero della Difesa russo ha diffuso un video di un drone Lancet che distrugge un veicolo blindato ucraino indicato come “MLS Shield italiano”. Contrariamente alle affermazioni di Tajani e Crosetto, gli equipaggiamenti donati dall’Italia non sono stati utilizzati in territorio russo. Gli MLS Shield prodotti dall’azienda abruzzese Tekne non sono stati regalati dallo Stato italiano, ma acquistati da una fondazione guidata dall’ex presidente Petro Poroshenko e donati a una brigata di paracadutisti. Si tratta di undici fuoristrada blindati, privi di armamenti ma comunque mezzi militari. La vendita fu autorizzata dal governo Draghi ma pagata da soggetti ucraini. La vera questione è che il veicolo distrutto non è italiano, bensì un Roshel Senator di produzione canadese.
Kiev: “Apriremo corridoi umanitari nella regione di Kursk”
Mentre l’incursione ucraina a Kursk continua, i funzionari ucraini hanno annunciato che stanno affrontando la questione dell’apertura di corridoi umanitari. Il vice primo ministro, Iryna Vereshchuk, ha dichiarato che Kiev sta creando una “zona di sicurezza” nella regione di Kursk e ha in programma di organizzare assistenza umanitaria e corridoi di evacuazione per i civili che desiderano recarsi in Russia o in Ucraina. Questo è stato riportato da Reuters.
Media: “Sospetto sabotaggio anche in una base tedesca della Nato”
Il sospetto di sabotaggio che ha portato alla chiusura della caserma di Colonia-Wahn coinvolge ora anche una base tedesca della Nato. È quanto riporta la Sueddeutsche Zeitung. Si tratta della base militare di Geilenkirchen, nel Land del Nordreno-Vestfalia. Anche qui, come nel caso della caserma di Colonia, la chiusura è stata necessaria per verificare l’acqua potabile. Secondo notizie non confermate riportate dal giornale, una persona sarebbe stata arrestata in relazione alla vicenda della caserma di Colonia.
“Violenza contro polizia”, fermato cittadino Usa in Russia
Il Comitato investigativo di Mosca ha avviato un procedimento penale per “violenza contro pubblico ufficiale” nei confronti di un cittadino americano detenuto per teppismo. Secondo l’indagine, il cittadino statunitense si è rifiutato di fornire documenti di identità e ha poi usato violenza contro un agente delle forze dell’ordine. Sulla base di questi fatti, è stato avviato un procedimento penale che potrebbe portare fino a cinque anni di detenzione per il cittadino americano.
Mosca: “Da Occidente carta bianca a Kiev per l’attacco a Kursk”
L’Ucraina ha avuto “carta bianca dai suoi curatori occidentali per le sue incursioni banditesche nelle regioni russe”, tra cui Kursk. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, sottolineando che “l’Occidente e i suoi fantocci a Kiev considerano gli ucraini come ‘materiale spendibile a buon mercato’ per raggiungere i loro obiettivi”. Zakharova ha aggiunto che ciò conferma gli obiettivi della “operazione militare speciale” di Mosca, ossia “denazificare e demilitarizzare l’Ucraina, ciò che sarà sicuramente realizzato”.
Reuters: “Oggi maggiore raid ucraino di droni su 4 basi aeree russe”
Secondo la Reuters, l’Ucraina ha condotto oggi il suo più grande attacco con droni finora contro quattro aeroporti militari russi. L’obiettivo del raid era minare la capacità della Russia di utilizzare aerei da guerra per attacchi con bombe plananti. La Reuters ha precisato di non aver potuto verificare in modo indipendente le dichiarazioni ucraine.
Mosca: “Colpito nel Kursk un blindato ucraino prodotto in Italia”
Il ministero della Difesa di Mosca ha affermato che un veicolo blindato di fabbricazione italiana, utilizzato dalle truppe ucraine, è stato distrutto in un bombardamento nella regione russa di Kursk.
Zelensky: “Avanziamo a Kursk, oltre 100 russi prigionieri”
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha dichiarato su Telegram che le forze ucraine stanno facendo ulteriori progressi nella regione russa di Kursk, avanzando di uno-due chilometri in diverse zone rispetto alla mattina. Zelensky ha anche annunciato che oltre 100 soldati russi sono stati fatti prigionieri, accelerando così il ritorno a casa dei militari ucraini.
Berlino: “Nessun problema con Kiev per il sabotatore ucraino”
Il governo tedesco non ritiene che l’inchiesta della procura tedesca su un presunto sabotatore ucraino di Nord Stream possa compromettere i rapporti con Kiev. Il portavoce del cancelliere ha chiarito che le due questioni non sono correlate e che la Germania continuerà a sostenere l’Ucraina tutto il tempo necessario.
La tv di stato ucraina mostra truppe di Kiev che tolgono una bandiera russa da un edificio nel Kursk
La televisione di stato ucraina ha trasmesso un servizio che mostra le truppe ucraine mentre rimuovono la bandiera russa da un edificio nella città di Sudzha, nella regione russa di Kursk. Un video girato mercoledì mostra tre soldati ucraini che prendono e tirano giù una bandiera russa gridando lo slogan “Gloria all’Ucraina”.
Media: “Mandato di arresto della procura tedesca per un ucraino coinvolto nel caso NordStream”
La procura federale tedesca ha emesso un mandato di arresto contro un sospettato di nazionalità ucraina per il sabotaggio del 2022 dei gasdotti Nord Stream. Secondo la stampa tedesca, un mandato d’arresto europeo era stato richiesto per l’uomo, il cui ultimo indirizzo conosciuto è in Polonia. Si ritiene che l’uomo sia fuggito e non è ancora chiaro il motivo per cui le autorità polacche non siano riuscite ad arrestarlo. Gli investigatori tedeschi ritengono che l’ucraino sia stato uno dei sommozzatori che hanno piazzato ordigni esplosivi sulle condutture Nord Stream.
Mosca: “Da Occidente carta bianca a Kiev per l’attacco a Kursk”
L’Ucraina ha avuto “carta bianca dai suoi curatori occidentali per le sue incursioni banditesche nelle regioni russe”, tra cui Kursk. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, sottolineando che “l’Occidente e i suoi fantocci a Kiev considerano gli ucraini come ‘materiale spendibile a buon mercato’ per raggiungere i loro obiettivi”. Zakharova ha aggiunto che ciò conferma gli obiettivi della “operazione militare speciale” di Mosca, ossia “denazificare e demilitarizzare l’Ucraina, ciò che sarà sicuramente realizzato”.
Mosca, nella notte abbattuti 4 missili e 117 droni ucraini sul territorio della Federazione
Le difese aeree russe hanno abbattuto quattro missili tattici Tochka-U e 117 droni ucraini sul territorio della Federazione, come comunicato dal ministero della Difesa di Mosca su Telegram.
Russia: regione di Belgorod dichiara stato d’emergenza
La regione di confine di Belgorod in Russia ha dichiarato lo stato di emergenza, come riportato dalle autorità locali.
Lituania, Russia sposta truppe da Kaliningrad a Kursk
La Russia ha trasferito le sue truppe dalla regione enclave di Kaliningrad all’oblast russo di Kursk, come dichiarato dal ministro della Difesa lituano Laurynas Kasciunas durante un incontro con il presidente ucraino Zelensky. Questo movimento è stato descritto come una smilitarizzazione provocata dall’avanzata ucraina nella regione russa.
Media, da Bielorussia aiuti militari a russi nel Kursk
Il presidente bielorusso Lukashenko ha ordinato il trasferimento di equipaggiamento militare alle forze armate di Mosca per rinforzi nella regione russa di Kursk e in altri settori della linea del fronte con l’Ucraina, come riportato dai media locali. La consegna sarebbe avvenuta in risposta a una richiesta urgente da parte russa a causa delle perdite e della mancanza di equipaggiamento nell’oblast di Kursk e in altre aree.
Mosca: “Da Occidente carta bianca a Kiev per l’attacco a Kursk”
L’Ucraina ha avuto “carta bianca dai suoi curatori occidentali per le sue incursioni banditesche nelle regioni russe”, tra cui Kursk. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, sottolineando che “l’Occidente e i suoi fantocci a Kiev considerano gli ucraini come ‘materiale spendibile a buon mercato’ per raggiungere i loro obiettivi”. Zakharova ha aggiunto che ciò conferma gli obiettivi della “operazione militare speciale” di Mosca, ossia “denazificare e demilitarizzare l’Ucraina, ciò che sarà sicuramente realizzato”.
Mosca, nella notte abbattuti 4 missili e 117 droni ucraini sul territorio della Federazione
Le difese aeree russe hanno abbattuto quattro missili tattici Tochka-U e 117 droni ucraini sul territorio della Federazione, come comunicato dal ministero della Difesa di Mosca su Telegram.
Russia: regione di Belgorod dichiara stato d’emergenza
La regione di confine di Belgorod in Russia ha dichiarato lo stato di emergenza, come riportato dalle autorità locali.
Lituania, Russia sposta truppe da Kaliningrad a Kursk
La Russia ha trasferito le sue truppe dalla regione enclave di Kaliningrad all’oblast russo di Kursk, come dichiarato dal ministro della Difesa lituano Laurynas Kasciunas durante un incontro con il presidente ucraino Zelensky. Questo movimento è stato descritto come una smilitarizzazione provocata dall’avanzata ucraina nella regione russa.
Media, da Bielorussia aiuti militari a russi nel Kursk
Il presidente bielorusso Lukashenko ha ordinato il trasferimento di equipaggiamento militare alle forze armate di Mosca per rinforzi nella regione russa di Kursk e in altri settori della linea del fronte con l’Ucraina, come riportato dai media locali. La consegna sarebbe avvenuta in risposta a una richiesta urgente da parte russa a causa delle perdite e della mancanza di equipaggiamento nell’oblast di Kursk e in altre aree.
Mosca: “Da Occidente carta bianca a Kiev per l’attacco a Kursk”
L’Ucraina ha avuto “carta bianca dai suoi curatori occidentali per le sue incursioni banditesche nelle regioni russe”, tra cui Kursk. Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, sottolineando che “l’Occidente e i suoi fantocci a Kiev considerano gli ucraini come ‘materiale spendibile a buon mercato’ per raggiungere i loro obiettivi”. Zakharova ha aggiunto che ciò conferma gli obiettivi della “operazione militare speciale” di Mosca, ossia “denazificare e demilitarizzare l’Ucraina, ciò che sarà sicuramente realizzato”.
Mosca, nella notte abbattuti 4 missili e 117 droni ucraini sul territorio della Federazione
Le difese aeree russe hanno abbattuto quattro missili tattici Tochka-U e 117 droni ucraini sul territorio della Federazione, come comunicato dal ministero della Difesa di Mosca su Telegram.
Russia: regione di Belgorod dichiara stato d’emergenza
La regione di confine di Belgorod in Russia ha dichiarato lo stato di emergenza, come riportato dalle autorità locali.
Lituania, Russia sposta truppe da Kaliningrad a Kursk
La Russia ha trasferito le sue truppe dalla regione enclave di Kaliningrad all’oblast russo di Kursk, come dichiarato dal ministro della Difesa lituano Laurynas Kasciunas durante un incontro con il presidente ucraino Zelensky. Questo movimento è stato descritto come una smilitarizzazione provocata dall’avanzata ucraina nella regione russa.
Media, da Bielorussia aiuti militari a russi nel Kursk
Il presidente bielorusso Lukashenko ha ordinato il trasfer