La disperazione ha spinto i residenti di Paiporta a compiere atti violenti contro il re Felipe e la regina Letizia, il premier Pedro Sánchez e il governatore della Generalità valenciana, Carlos Mazón. Sono stati lanciati fango e colpi contro le autorità, con un’aggressione fisica a Sánchez. C’è il sospetto di un coinvolgimento dell’ultradestra locale. La polizia ha già identificato l’aggressore del capo del governo Sánchez, e ha riscontrato un minimo di organizzazione da parte di gruppi violenti.
Un tribunale di Torrent ha avviato un’inchiesta per attentato, disordini pubblici e danni, concentrandosi su elementi dell’ultradestra presenti durante gli incidenti. In una chat, un membro del sindacato di destra radicale “Revuelta” ha rivendicato l’assalto. Nei video sui social media, sono state individuate persone con simboli nazisti. Inoltre, l’associazione “Solidariedad”, legata a Santiago Abascal, ha offerto assistenza legale gratuita agli arrestati o sanzionati per le proteste.
L’eurodeputato e leader del partito populista di destra “Se acabo la fiesta” (Salf), Luis Perez, noto come Alvise, si è presentato a Paiporta, ma è stato allontanato dai residenti indignati. Un video mostra la reazione delle persone: “Cosa ci fai qui, nazista di m…”.
