Pesanti attacchi aerei israeliani hanno colpito diverse aree in Libano, tra cui la città meridionale di Baalbek e i sobborghi meridionali di Beirut. Il governatore di Baalbeck ha riportato almeno 40 morti e 54 feriti a causa degli attacchi condotti da Israele con venti raid. Gli attacchi sono avvenuti poco dopo un discorso registrato del nuovo leader di Hezbollah, Naim Qassem. Il premier israeliano Netanyahu ha avuto una conversazione telefonica “calda e cordiale” con il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, sottolineando la solidarietà tra i due leader.
Inoltre, una pattuglia dei caschi blu è stata colpita vicino a Sidone, con alcuni feriti riportati. Gli attacchi israeliani hanno causato danni all’aeroporto di Beirut, ma non hanno interrotto le operazioni normali. Una fabbrica di riscaldatori vicina all’aeroporto è stata pesantemente danneggiata durante l’attacco. Hezbollah ha preso di mira una base militare vicino all’aeroporto Ben Gurion di Israele in risposta agli attacchi.
Il ministro degli Esteri francese è in visita in Israele e Ramallah per discutere di soluzioni diplomatiche per la situazione in Libano e Gaza. La lotta in corso in queste regioni è stata supportata dalla Guida suprema dell’Iran, Ali Khamenei, che prevede la vittoria del Fronte della Verità e della Resistenza.
Israel ha firmato un accordo per l’acquisto di uno squadrone di caccia F-15IA dalla Boeing per 5,2 miliardi di dollari, con la consegna prevista per il 2031. L’esercito israeliano ha esteso le operazioni a Beit Lahia nel nord di Gaza, con l’obiettivo di contrastare le attività di Hamas nella zona. Inoltre, una legge che consente la deportazione dei familiari degli aggressori palestinesi è stata approvata dal parlamento israeliano.
Gli attacchi aerei israeliani hanno causato la morte di circa 60 agenti di Hezbollah nella regione di Baalbek, con ulteriori obiettivi colpiti in tutto il Libano. Un soldato israeliano è stato ucciso durante un lancio di razzi da Hezbollah in Alta Galilea, mentre altri soldati sono rimasti feriti. Infine, la polizia israeliana ha sequestrato documenti dall’ufficio di Netanyahu in relazione a un nuovo caso di sicurezza.