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Clemente Mastella, 77 anni, sindaco di Benevento dal 2016, è un personaggio politico che ha rivestito un ruolo di grande importanza nella storia politica italiana. Notoriamente noto per essere stato l’uomo ombra di De Mita e per aver fondato il Ccd insieme a Casini, Mastella è considerato un esperto di “centrologia” e un punto di riferimento per la politica italiana.

La Dc, partito di cui Mastella fa parte, rappresentava il centro politico in Italia, offrendo un’alternativa sia alla sinistra che alla destra. Tuttavia, Mastella ammette che l’esperienza maturata al centro negli ultimi anni è stata valutata in modo negativo dalla popolazione, principalmente a causa di Calenda e Renzi.

Mastella ritiene che al momento non ci siano spazi per la ricostruzione del centro politico, a causa delle divisioni interne tra le varie fazioni. Forza Italia, il partito di Berlusconi, è considerato un’organizzazione politica centrista, ma Mastella sottolinea che la mancanza di un leader adeguato potrebbe ostacolare una possibile rinascita del centro.

De Luca, attuale sindaco e figura di spicco del centro, è descritto da Mastella come un leader dal carattere romantico e passionale, difficile da ingabbiare in una posizione di centro politico. Mastella sottolinea che il sistema elettorale bipolare ha contribuito a limitare lo spazio per il centro, ma anche le divisioni interne e la mancanza di unità tra le forze politiche di centro hanno giocato un ruolo determinante.

Il Pd, Partito Democratico, viene definito da Mastella come un partito “fatto di coriandoli”, suggerendo una mancanza di sostanza e coesione all’interno del partito. Mastella ammette una certa nostalgia per la prima Repubblica italiana, sottolineando il livello personale e umano delle persone coinvolte in politica all’epoca, rispetto a quello attuale.

Riguardo alle accuse della figlia del generale Dalla Chiesa contro Andreotti, Mastella le definisce assurde e smentisce categoricamente l’ipotesi che Andreotti possa essere stato il mandante dell’omicidio del generale. Pur riconoscendo la forza e l’astuzia di Andreotti, Mastella respinge l’idea che il politico abbia potuto ordinare un omicidio di tale portata.

In conclusione, Mastella rappresenta una voce autorevole nel panorama politico italiano, con una vasta esperienza e una profonda conoscenza della politica di centro. La sua analisi critica della situazione attuale del centro politico in Italia offre spunti interessanti e riflessioni importanti per il futuro della politica nel Paese.