Marelli firma accordo per salvare il sito di Crevalcore
L’accordo per salvare il sito industriale di Crevalcore è stato firmato da Marelli presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy a Roma. L’azienda Tecnomeccanica assorbe 152 dipendenti per garantire la continuità produttiva. L’accordo è stato accolto positivamente da varie parti interessate, incluso il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha elogiato il lavoro di squadra che ha portato al successo dell’operazione.
La vertenza era iniziata lo scorso settembre quando Marelli aveva annunciato la chiusura del sito industriale mettendo a rischio 219 posti di lavoro. Tecnomeccanica riassorbirà subito 152 dipendenti, mentre per i restanti 67 è previsto un accordo per ridurre le ricadute occupazionali e sociali. Il sindaco della Città metropolitana di Bologna, Matteo Lepore, ha commentato positivamente la conclusione dell’accordo, sottolineando l’importanza per la comunità sia dal punto di vista economico che sociale.
Tecnomeccanica inizierà le attività produttive nei prossimi giorni, con l’obiettivo di fornire componenti alla stessa Marelli inizialmente, ma con prospettive di nuove commesse nel tempo. La firma dell’accordo sul piano sociale e industriale avverrà in Regione, confermando il impegno delle parti coinvolte nel garantire la transizione verso la nuova configurazione industriale e societaria.
In conclusione, l’accordo siglato tra Marelli e Tecnomeccanica per il salvataggio del sito di Crevalcore rappresenta un successo importante per la comunità locale, assicurando la continuità produttiva e la salvaguardia dei posti di lavoro. La collaborazione tra le varie parti coinvolte ha dimostrato di essere fondamentale per raggiungere un obiettivo comune di riconversione industriale e sociale, che porterà benefici tangibili per l’intera regione.
