Le fazioni armate del nord-ovest della Siria, compresi gruppi jihadisti, hanno preso il controllo di gran parte della città siriana di Aleppo. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il ministro della Difesa Israel Katz stanno chiedendo le dimissioni del capo di Stato Maggiore dell’Idf, Herzi Halevi, per non aver impedito il massacro di Hamas avvenuto il 7 ottobre, entro la fine del periodo di cessate il fuoco in Libano. Questa notizia è stata riportata dall’emittente pubblica Kan.
L’esercito israeliano (Idf) ha dichiarato di aver attaccato le infrastrutture militari in Siria vicino ai valichi di frontiera con il Libano. Gli aerei da combattimento dell’aeronautica militare hanno colpito le infrastrutture militari vicino ai valichi di frontiera tra Siria e Libano, utilizzati attivamente da Hezbollah per trasferire armi dalla Siria al Libano. Questo attacco è stato condotto dopo aver identificato il trasferimento di armi, nonostante l’accordo di cessate il fuoco.
La Turchia ha ribadito la sua priorità nel riportare la calma in Siria, con il portavoce del ministero degli Esteri che ha chiesto la fine immediata degli scontri tra le forze del regime di Damasco, sostenute da Russia e Iran, e i ribelli guidati da Hayat Tahrir al Sham. I ribelli hanno raggiunto il centro di Aleppo, che si trova vicino al confine turco, e la Turchia sta monitorando da vicino la situazione per evitare flussi di profughi verso il proprio confine e contrastare i separatisti curdi siriani di Ypg.
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno scoperto un nascondiglio di armi appartenenti a Hezbollah all’interno di una moschea durante i controlli nel Libano meridionale. Le truppe stanno anche lavorando per disperdere i sospettati che si avvicinano a una zona vietata nel sud del Libano. L’Idf ha dichiarato che farà rispettare qualsiasi violazione dell’accordo di cessate il fuoco nella regione.
La Russia ha condotto raid aerei contro i ribelli che hanno lanciato un’offensiva nel nord-ovest della Siria, riconquistando gran parte di Aleppo. Questi raid sono la prima azione dei caccia russi nella zona dal 2016. I ribelli siriani ora controllano la maggior parte di Aleppo, inclusi centri governativi e prigioni.
La Marina israeliana ha intercettato un drone che si stava dirigendo verso Israele dall’Iraq nel Mar Rosso. Questo è il secondo drone intercettato, dopo un altro proveniente dall’Iraq nella notte precedente. Il procuratore della Corte penale internazionale ha chiesto di respingere l’appello di Israele contro i mandati di arresto emessi nei confronti di Netanyahu e Gallant, sostenendo che l’appello non soddisfa le condizioni legali richieste.
Le forze di difesa israeliane hanno messo in guardia i residenti libanesi dal tornare a sud in diversi villaggi, vietando loro di oltrepassare la linea dei villaggi fino a nuovo avviso. Un generale americano supervisionerà il meccanismo di monitoraggio del cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah insieme all’inviato speciale Usa Amos Hochstein. Questo meccanismo di supervisione coinvolge Washington, i militari libanesi e israeliani, Unifil e la Francia.