La pace sembra finalmente all’orizzonte per l’Ucraina in seguito alla lunga telefonata tra i leader Vladimir Putin e Donald Trump, durata oltre un’ora e mezza. Durante la chiamata, i due capi hanno concordato di avviare un movimento per la pace con un cessate il fuoco energetico e infrastrutturale, insieme a negoziati tecnici sul cessate il fuoco marittimo nel Mar Nero, un cessate il fuoco completo e una pace permanente. Questa notizia arriva mentre l’Ucraina continua a combattere nella regione russa di Kursk, con il presidente Volodymyr Zelensky che afferma che le truppe ucraine rimarranno lì finché necessario.
Zelensky in pressing
Zelensky si è detto favorevole alla proposta di tregua sugli attacchi alle infrastrutture energetiche, ma ha espresso la necessità di maggiori dettagli dagli Stati Uniti prima di dare una risposta definitiva. L’Ucraina aspetta i dettagli dagli Stati Uniti prima di prendere una decisione, sottolineando l’importanza di garanzie e rispetto da parte della Russia.
Reazioni internazionali
Mentre l’Europa cerca l’unità sul piano Kallas per aiuti volontari, la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen ha sottolineato l’importanza che la Russia accetti la tregua senza precondizioni. Anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha elogiato il primo passo verso la fine degli attacchi alle infrastrutture energetiche, ma ha sottolineato la necessità di un cessate il fuoco totale. Mentre i colloqui proseguono, l’Unione Europea rimane impegnata a sostenere l’Ucraina e a lavorare per una pace giusta e duratura.
La situazione rimane incerta, con esplosioni a Kiev dopo la telefonata tra Putin e Trump e l’attivazione delle forze di difesa aerea contro possibili obiettivi nemici. Tuttavia, la speranza di una svolta verso la pace rimane viva, con la Casa Bianca che annuncia l’avvio immediato dei negoziati sul cessate il fuoco in Ucraina. Resta da vedere se questa telefonata segnerà davvero un punto di svolta nella crisi tra Russia e Ucraina, portando finalmente la pace in una regione dilaniata dalla guerra.
