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Jens Stoltenberg, ex segretario generale della Nato, ha recentemente confermato il sostegno dell’Alleanza Atlantica all’Ucraina nella sua guerra di difesa contro la Russia. In un’intervista al quotidiano tedesco Die Welt, ha parlato dell’offensiva lanciata da Kiev in territorio russo, precisamente nella regione di Kursk.

Stoltenberg e l’appoggio all’Ucraina

Stoltenberg ha sottolineato la legittimità dell’offensiva ucraina in Russia, affermando che i soldati, i carri armati e le basi militari russe sono obiettivi legittimi secondo il diritto internazionale. Ha inoltre enfatizzato il diritto di autodifesa dell’Ucraina, invasa dalla Russia oltre 900 giorni fa, sottolineando che tale diritto non si ferma al confine. L’ex segretario generale ha chiarito che l’offensiva non è stata pianificata con la Nato e che l’Alleanza non ha avuto alcun ruolo in essa. Tuttavia, l’Alleanza continuerà a sostenere Kiev con aiuti militari ritenuti “vitali”.

L’uso di armi occidentali nel conflitto

L’utilizzo di armi occidentali sul suolo russo è un tema controverso per molti paesi, inclusa l’Italia. Mentre Stati Uniti, Francia, Germania e Regno Unito hanno acconsentito all’utilizzo di tali armi nel territorio della Federazione Russa, altri paesi hanno manifestato perplessità. La primo ministro danese Mette Frederiksen ha sostenuto che gli alleati non dovrebbero limitare l’uso delle armi fornite all’Ucraina. Anche il presidente finlandese Alexander Stubb ha criticato i divieti, definendoli “assolutamente ridicoli” dati i comportamenti aggressivi e illegali della Russia.

La lista degli obiettivi ucraini in Russia

Il ministro della Difesa ucraino Rustem Umerov ha recentemente consegnato agli Stati Uniti una lista di obiettivi nel territorio russo che Kiev vorrebbe colpire utilizzando i missili americani a lungo raggio Atacms. Durante un’intervista alla Cnn, Umerov ha spiegato che la lista includeva aeroporti utilizzati dai russi per attaccare le città ucraine, evidenziando la necessità di proteggere i cittadini dal terrore russo. Ha inoltre sottolineato che tali obiettivi si trovano nel raggio d’azione degli attacchi profondi.

Il conflitto tra Ucraina e Russia continua a destare preoccupazione a livello internazionale, con l’Alleanza Atlantica che conferma il suo sostegno a Kiev e la Russia che si trova sempre più isolata sul fronte diplomatico. Resta da vedere come evolverà la situazione e se vi sarà spazio per una risoluzione pacifica del conflitto.