Droga e Immigrati Sudamericani: lo Sgombero dell’ex Hotel Cinecittà a Roma
Nella mattina del 24 settembre 2024, le forze dell’ordine hanno condotto lo sgombero dell’ex hotel Cinecittà a Roma, occupato abusivamente e divenuto luogo di traffico di droga e illegalità. Grazie alla decisione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini, è stato possibile agire per riportare legalità e sicurezza in quella zona.
All’interno dell’edificio, le autorità hanno trovato oltre 150 stranieri, per lo più provenienti dal Sud America, che avevano occupato abusivamente il luogo. Tra le scoperte più allarmanti, vi erano una pianta di marijuana e diverse dosi di cocaina, segno evidente del traffico di sostanze stupefacenti che avveniva all’interno dell’ex hotel. Inoltre, sono stati rinvenuti cellulari rubati, portando alla denuncia di una persona per riciclaggio.
L’intervento delle forze dell’ordine è stato fondamentale per contrastare il fenomeno delle occupazioni abusive e incidere sulle situazioni di illegalità e degrado urbano che si stavano verificando nell’area. Grazie all’ausilio delle unità cinofile, è stato possibile individuare le sostanze stupefacenti nascoste all’interno dell’edificio, contribuendo così a ripristinare la legalità.
Provvedimento di sequestro preventivo è stato eseguito dai Carabinieri, seguendo le direttive del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che ha posto l’accento sulla necessità di prevenire e contrastare le occupazioni abusive. Il presidente del VII municipio, Francesco Laddaga, ha espresso soddisfazione per lo sgombero dell’ex hotel Cinecittà, sottolineando l’importanza del lavoro svolto in collaborazione con le autorità locali e la comunità.
Sicurezza e Legalità Ripristinate nella Zona Residenziale di Roma
Lo sgombero dell’ex hotel Cinecittà ha permesso di eliminare diverse criticità per la sicurezza della zona, che vede la presenza di numerosi residenti. Negli ultimi anni, a causa dell’occupazione abusiva dell’immobile, si erano verificati numerosi episodi di liti, disturbo alla quiete pubblica, ubriachezza molesta e reati contro il patrimonio, causando disagio e insicurezza tra i residenti.
La presenza di droga all’interno dell’edificio ha rappresentato un ulteriore motivo di preoccupazione, evidenziando la necessità di intervenire per contrastare il traffico illegale di sostanze stupefacenti. Oltre alle dosi di cocaina e alla pianta di marijuana, sono stati rinvenuti anche cellulari rubati, confermando la presenza di attività criminali all’interno dell’ex hotel.
Arresti e Denunce: Un Passo Importante per la Sicurezza Pubblica
Durante lo sgombero dell’ex hotel Cinecittà, due persone sono state arrestate in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare per reati predatori, dimostrando l’efficacia dell’intervento delle forze dell’ordine nel contrastare l’illegalità e garantire la sicurezza pubblica. Inoltre, una persona è stata denunciata per riciclaggio in relazione ai cellulari rubati trovati all’interno dell’edificio.
La collaborazione tra le autorità locali, la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Polizia Locale di Roma Capitale ha reso possibile lo sgombero dell’ex hotel Cinecittà, restituendo legalità e sicurezza alla zona. Il presidente del VII municipio ha ringraziato il Prefetto di Roma Lamberto Giannini e le forze dell’ordine per il costante impegno nel contrastare le occupazioni abusive e l’illegalità.
Conclusioni
Lo sgombero dell’ex hotel Cinecittà a Roma rappresenta un passo importante per contrastare il traffico di droga e l’illegalità che si erano radicati all’interno dell’edificio. Grazie all’intervento delle forze dell’ordine e alla collaborazione con le autorità locali, è stato possibile riportare legalità e sicurezza nella zona residenziale, garantendo il benessere dei cittadini e contrastando le attività criminali.
