Incontro alla Casa Bianca tra il leader ucraino Volodymyr Zelensky, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris. Gli Stati Uniti hanno annunciato un aumento del sostegno a Kiev con quasi 8 miliardi di dollari in aiuti militari e nuove armi a lungo raggio. “La Russia non prevarrà”, dice Biden e la candidata democratica alla presidenza promette “sostegno incrollabile” e attacca Trump: “Io con Kiev, lui ne vuole la resa”.
Mosca accusa un altro giornalista italiano di aver violato il confine nel Kursk
La portavoce del Ministero degli Esteri Russi, Maria Zakharova, sul suo canale Telegram ha inviato i diplomatici italiani a “prestare attenzione” al giornalista italiano Davide Maria De Luca, inviato del quotidiano Domani, che “ha violato i confini russi nel Kursk”. Lo stesso De Luca sul suo profilo social ha pubblicato un post in cui sottolinea di aver oltrepassato il confine per realizzare un reportage intervistando i civili.
Mattarella: “La pace in Ucraina non sia sottomissione”
“Grazie alla Germania per il sostegno così forte all’Ucraina. Siamo alla ricerca di una conclusione di questa avventura sconsiderata della Russia, nella speranza che si possano trovare spiragli di dialogo. Ma la pace non è sottomissione alla prepotenza e abbandono dei principi. Per questo sostenere l’Ucraina è essenziale per differenziare la pace ed evitare che a questa avventura sconsiderata ne seguano altre”. Lo ha detto Sergio Mattarella al termine del colloquio con Frank-Walter Steinmeier.
Kiev: “Uccisi 1.370 soldati russi in 24 ore, 649 mila in totale”
Sfiora i 650 mila il numero di soldati russi che l’Ucraina afferma di aver ucciso dall’invasione russa del febbraio 2022, secondo l’ultimo bollettino del Ministero della Difesa di Kiev, rilanciato dai media ucraini, nei quali si dice anche che i soldati nemici uccisi nelle ultime 24 ore ammontano a 1.370. Kiev inoltre afferma di aver distrutto nell’ultima giornata 50 cannoni antiaerei e più di 20 carri armati russi.
Media: per intelligence Usa rischi da uso missili contro Russia
Le agenzie di intelligence Usa evidenziano i potenziali rischi e l’incerta efficacia nel caso sia concesso il permesso a Kiev di impiegare missili a lungo raggio per attacchi in profondità dentro la Russia. Lo scrive il New York Times, citando funzionari statunitensi che ritengono che Mosca probabilmente risponderà con maggiore violenza. L’intelligence minimizza anche l’effetto che i missili a lungo raggio potrebbero avere sull’andamento del conflitto, perché gli ucraini attualmente dispongono di un numero limitato di armi.
Il 12 ottobre in Germania vertice sull’Ucraina convocato da Biden
Si terrà il 12 ottobre il vertice sull’Ucraina convocato da Joe Biden in Germania con la partecipazione di una cinquantina di alleati. Lo fa sapere la Casa Bianca nella nota diffusa al termine dell’incontro tra il presidente americano e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Incontro durante il quale Biden “ha illustrato la sua decisione di aumentare l’assistenza di sicurezza degli Stati Uniti all’Ucraina e il presidente Zelensky ha presentato il suo piano per ottenere la vittoria sulla Russia”. “I due leader – riferisce la Casa Bianca – hanno discusso gli aspetti diplomatici, economici e militari del piano e hanno incaricato i loro team di impegnarsi in intense consultazioni sulle prossime tappe”. “Il 12 ottobre, Biden ospiterà una riunione a livello di leader del Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina in Germania, dove i due leader esamineranno i progressi di queste consultazioni e si coordineranno con i partner internazionali per fornire ulteriore assistenza all’Ucraina”, conclude la nota, nella quale viene ribadita “la determinazione a fornire all’Ucraina il sostegno necessario per vincere”.
Kiev: “Missile russo centra uffici a Kryvyi Rih, possibili morti”
Un missile russo ha colpito un edificio amministrativo di Kryvyi Rih, la città natale di Volodymyr Zelensky nel centro-est dell’Ucraina, e “potrebbero esserci delle persone sotto le macerie”, riferisce l’emittente Rbc-Ucraina citando il canale Telegram del governatore regionale di Dnipropetrovsk, Serhiy Lysak.
Kiev: hacker ucraini attaccano 800 server russi
Negli ultimi quattro giorni gli hacker della Direzione principale dell’intelligence (Gur) hanno attaccato più di 800 server in diverse regioni della Russia: lo scrive Rbc-Ucraina citando proprie fonti. Secondo una fonte dell’intelligence militare, “dopo l’attacco i documenti e i dati memorizzati sui server interessati sono stati completamente distrutti. Stiamo parlando dei server delle istituzioni militari, amministrative e finanziarie che garantiscono l’aggressione della Federazione Russa contro l’Ucraina”, scrive Rbc-Ucraina. “La perdita di dati e documentazione ha portato ad un’interruzione parziale o totale del lavoro degli utenti e fornitori di servizi in vari settori, e richiederà anche la spesa di ulteriori risorse per la ricerca e il recupero dei dati e dimostrerà ancora una volta alla popolazione locale il basso livello di supporto tecnico fornito dalla Federazione Russa”, ha detto la fonte citata da Rbc.
Americano di 72 anni processato a Mosca come mercenario
Un cittadino americano di 72 anni, Stephen Hubbard, è comparso oggi davanti a una Corte di Mosca per essere processato con l’accusa di avere combattuto come mercenario con le forze ucraine. Lo riferisce l’agenzia Ria Novosti, aggiungendo che l’uomo, originario del Michigan, è stato scortato davanti ai giudici dalla polizia militare. La Corte ha accolto una richiesta dell’accusa per estendere di almeno sei mesi il suo arresto, in attesa di giudizio. Hubbard rischia una condanna dai 7 ai 15 anni di reclusione
Mosca indaga tre giornalisti stranieri per l’ingresso nel Kursk
I servizi di sicurezza russi (Fsb) hanno aperto indagini penali contro tre giornalisti, due americani e un rumeno, che hanno attraversato “illegalmente” la frontiera russa dall’Ucraina per fare reportage nella parte occupata della regione di Kursk: lo riferisce Interfax. I due americani, Kathryn Diss e Fletcher Yeung, lavorano per l’emittente Abc, mentre il giornalista rumeno Mircea Barbu lavora per HotNews. In totale, dal 17 agosto sono state aperte indagini contro “12 giornalisti stranieri” per accuse di questo tipo, ha dichiarato l’Fsb
Kiev: “Droni russi attaccano Izmail, tre morti”
E’ di tre morti il bilancio di un attacco russo su Izmail, nella regione di Odessa, condotto con droni. Lo scrive su Telegram il governatore dell’oblast, Oleh Kiper. “Questa mattina il nemico ha fatto ricorso al terrore su larga scala a Izmail – ha riferito – I russi hanno lanciato droni d’attacco nel sud della nostra regione. Il lavoro delle forze di difesa aerea è stato lungo e intenso. Purtroppo a seguito dell’attacco sono morte tre persone: due donne, nate nel 1934 e nel 1955, e un uomo di 73 anni. Undici persone sono rimaste ferite, compreso un bambino”
Autorità di Odessa: “Attacco con i droni nella regione, tre morti e undici feriti”
È di almeno tre morti e 11 feriti il bilancio di un attacco con droni che ha colpito la città ucraina di Izmail, nella regione di Odessa. Lo denunciano le autorità locali, che – riportano i media ucraini – accusano i russi di “terrore su vasta scala contro Izmail” e di aver “lanciato droni kamikaze contro il sud della regione”. Fra i feriti c’è un bambino. Risultano danneggiati diversi edifici e mezzi
Mosca, abbattuti 7 droni nella regione di Rostov
Le difese aeree russe hanno abbattuto nella notte sette droni ucraini sul territorio della periferia di Novoshakhtinsk, nella regione meridionale russa di Rostov: lo ha reso noto il governatore della regione, Vasily Golubev, come riporta la Tass. A terra non si sono verificati danni o vittime, incendiata soltanto l’erba di un campo
Lavrov a Onu: “Evitare iniziative pseudo-pacifiche sull’Ucraina”
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha esortato il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres a evitare che le Nazioni Unite vengano coinvolte in “iniziative pseudo-pacifiche politicizzate” sull’Ucraina: lo ha reso noto il Ministero degli Esteri russo, come riporta la Tass.
Trump incontrerà Zelensky: “Metterò d’accordo il presidente ucraino e Putin”
Donald Trump incontrerà oggi Volodymyr Zelensky. Lo ha annunciato lo stesso ex presidente nel corso di un evento elettorale a New York. Il presidente ucraino sarà alla Trump Tower di New York alle 9.45, le 15.45 in Italia. In questi giorni, Trump ha duramente attaccato il presidente ucraino, accusandolo di non volere accettare un accordo con la Russia. “Sono in disaccordo con Zelensky – dice Trump – ma sarò in grado di raggiungere abbastanza velocemente un accordo tra lui e Putin. La mia strategia non è la resa di Kiev”.
Usa inviano per la prima volta a Kiev anche armi a lungo raggio
Nel nuovo pacchetto da 8 miliardi che gli Stati Uniti invieranno all’Ucraina ci sono per la prima volta dall’inizio del conflitto anche le munizioni a lungo raggio Joint Standoff Weapon (Jsow), “per migliorare le capacità di attacco a lungo raggio dell’Ucraina”.
Harris: “Trump vuole la resa di Kiev”
“La Russia non prevarrà”, dice il presidente Joe Biden in occasione dell’incontro con il presidente ucraino. E la candidata democratica alla presidenza Kamala Harris promette “sostegno incrollabile” e attacca Trump: “Io con Kiev, lui ne vuole la resa”
Biden: “Aiuti militari all’Ucraina per quasi 8 mld di dollari”
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato aiuti militari all’Ucraina per 7,9 miliardi di dollari oltre al fatto che al Paese in guerra con la Russia saranno date armi a lunga gittata. Oggi il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky è stato ricevuto alla Casa Bianca.