Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che giovedì si incontrerà con il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, per discutere della situazione in Ucraina. Questo sarà il primo incontro tra i due leader dall’inizio della guerra. Putin e Guterres parleranno delle priorità dell’agenda internazionale, compreso il Medio Oriente e la situazione in Ucraina. Tuttavia, non è chiaro se questo incontro porterà a una tregua nel conflitto, poiché le parti sembrano essere ancora distanti da un accordo.
Nel frattempo, gli Stati Uniti hanno annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari del valore di 400 milioni di dollari per l’Ucraina. Questo pacchetto include munizioni 155 millimetri, tracciatori ottici e veicoli blindati. Sono inoltre previste munizioni per i sistemi Himars, pezzi d’artiglieria, granate e missili filoguidati Tow. Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha sottolineato che gli Stati Uniti sono impegnati a sostenere l’Ucraina con l’equipaggiamento necessario per difendersi dall’aggressione russa e garantire una pace duratura.
Nel frattempo, la Corea del Nord ha respinto le accuse secondo cui avrebbe inviato truppe in Russia per sostenere il conflitto in Ucraina. Il rappresentante nordcoreano alle Nazioni Unite ha definito queste voci “infondate” e ha dichiarato che non c’è alcuna cooperazione militare tra Pyongyang e Mosca. Tuttavia, i servizi segreti sudcoreani hanno rivelato che sono stati inviati 13.000 container di armi da Pyongyang e che un contingente di forze speciali nordcoreane sarebbe pronto ad essere addestrato in Russia per combattere in Ucraina.
La Nato ha espresso preoccupazione per un’escalation del conflitto in Ucraina a seguito dell’invio di armi da parte della Corea del Nord alla Russia. Seul sta valutando la possibilità di inviare un team in Ucraina per monitorare la presenza delle truppe nordcoreane. Nel frattempo, il Cremlino ha annunciato che la cooperazione con la Corea del Nord si sta intensificando in diversi settori, ma ha sottolineato che non è diretta contro gli interessi sudcoreani.
L’attacco russo con droni a Sumy ha causato la morte di almeno tre persone, tra cui un bambino. Nonostante siano stati intercettati e abbattuti 25 droni, un bombardamento ha colpito un appartamento e un’infrastruttura nella città ucraina. Questo ennesimo episodio di violenza mette in evidenza la gravità della situazione in Ucraina e la necessità di un intervento internazionale per garantire la sicurezza della popolazione civile.