La Russia è stata la prima nazione a introdurre i missili ipersonici, dimostrando un notevole avanzamento tecnologico nel settore bellico. Attualmente, il Paese dispone di tre tipi di missili ipersonici: il Kinzhal, lo Zircon e l’Avangard. Questi vettori rappresentano una significativa evoluzione nella capacità di deterrenza e di attacco della Russia, fornendo strumenti altamente sofisticati per la difesa e l’offensiva.
Missile Kinzhal
Il missile Kinzhal è un’Air Launched Ballistic Missile (ALBM) che può essere lanciato dall’aria, trasportato in volo da un caccia MiG-31K. Questo sistema è entrato in servizio nel 2017 e ha dimostrato una potenza devastante, raggiungendo una velocità massima di Mach 10, pari a dieci volte la velocità del suono. Con una portata fino a 2000 chilometri, il Kinzhal è in grado di colpire obiettivi terrestri e navali con carichi bellici convenzionali o nucleari. Grazie alle sue parziali capacità di manovra, si rivela un’arma altamente efficace e versatile per la Russia.
Veicoli di Rientro Plananti Ipersonici – Avangard
Il sistema Avangard, introdotto nel 2019, rappresenta un’innovazione nel campo dei veicoli di rientro plananti ipersonici per missili balistici. Montato sui missili UR-100NUTTH e presto previsto per l’uso sul nuovo ICBM pesante RS-28 Sarmat, l’Avangard è il primo HGV (Hypersonic Glide Vehicle) al mondo ad essere operativo. Questo sistema trasporta una testata nucleare e dispone di contromisure a bordo per garantirne l’efficacia. La caratteristica principale di queste tecnologie è la capacità di planare a velocità ipersoniche su traiettorie depresse, rendendo difficile la loro individuazione e intercettazione da parte delle difese nemiche.
Missile da Crociera Zircon
Il missile da crociera Zircon rappresenta un’altra importante aggiunta al arsenale russo. Propulso da un motore scramjet, in grado di funzionare a velocità superiori a Mach 6, lo Zircon è progettato per attaccare navi e obiettivi terrestri. Con una velocità che varia tra Mach 6 e Mach 8 e una portata tra i 400 e i 1000 chilometri, questo missile è estremamente versatile e letale. Lanciabile da unità navali e dal sistema terrestre mobile Bastion, lo Zircon si adatta a diverse situazioni di combattimento e rappresenta una minaccia significativa per i nemici della Russia.
In conclusione, la Russia si conferma all’avanguardia nel campo dei missili ipersonici, dimostrando una capacità tecnologica e militare notevole. Con sistemi come il Kinzhal, l’Avangard e lo Zircon, il Paese è in grado di garantire la propria sicurezza e rispondere efficacemente alle minacce esterne. La costante evoluzione di queste tecnologie conferma il impegno russo nel mantenere una posizione di leadership nel settore della difesa ipersonica.