Giorgia Meloni responsabile del Sud per il rilancio: Foti
Giorgia Meloni ha deciso di mantenere la delega al Sud per avviare una ricognizione per il rilancio del Mezzogiorno, secondo quanto riferito da fonti di palazzo Chigi. Questa decisione è giunta dopo la nomina di Tommaso Foti a ministro, a cui sono state affidate le deleghe relative agli affari europei, alla coesione territoriale e all’attuazione del Pnrr.
La strategia di Meloni
Meloni ha deciso di mantenere la delega al Sud con l’intenzione di valutare quanto già realizzato per rafforzare lo sviluppo del Mezzogiorno, i programmi in atto e le proposte ancora da implementare. In particolare, si concentrerà su incentivi, infrastrutture e investimenti per la regione.
La nomina di Foti
La nomina di Foti come ministro è stata vista come un tentativo da parte della premier di risolvere rapidamente la questione. Inizialmente non c’era stata alcuna suddivisione delle deleghe, ma Meloni ha poi deciso di modificare la decisione dopo le critiche ricevute per aver assegnato la delega al Sud al neo ministro piacentino.
Obiettivo per il futuro
Meloni ha sottolineato che nel 2023 il Sud è stato la locomotiva dell’Italia, con un Pil e un tasso di occupazione in crescita sopra la media nazionale e un significativo aumento delle esportazioni. La premier ha espresso la sua determinazione nel continuare su questa strada con ancora maggiore impegno.
In conclusione, la decisione di Meloni di mantenere la delega al Sud e avviare una ricognizione per il rilancio del Mezzogiorno evidenzia l’importanza che il governo attribuisce allo sviluppo e alla crescita economica della regione. Speriamo che queste azioni possano portare a risultati positivi e tangibili per il Sud e per l’intero paese.