news-16092024-194608

La madre del fidanzato di Parma è sconvolta e incredula di fronte alla terribile vicenda che ha coinvolto la ragazza di 22 anni accusata di aver ucciso i suoi neonati e seppellito i corpi nel giardino di casa. Non riesce a credere che la giovane possa aver agito da sola, suggerendo l’ipotesi di un possibile complice.

La donna è tormentata dal fatto che due giorni prima del ritrovamento dei resti, aveva visto la ragazza e non aveva sospettato nulla. “Ha girato tutta l’estate con la pancia scoperta”, si rammarica ora, chiedendosi come nessuno sia riuscito a notare la gravidanza. Il paese di Traversetolo, vicino a Parma, è in uno stato di shock e costante mormorio da oltre un mese, con la recente scoperta di ulteriori resti nel giardino che ha scosso nuovamente la comunità.

La madre del ragazzo e la famiglia estranei alla vicenda

Sonia, la madre del ragazzo che è risultato essere il padre del neonato trovato cadavere, lavora in un bar del paese ed è stata sommersa dalle telefonate dei cronisti. Non riesce a trovare spiegazioni, ma è sollevata dal comunicato della Procura di Parma che ha chiarito che il figlio e la sua famiglia sono estranei alla tragica vicenda. “Sono sollevata per questo, ma il resto rimane una ferita aperta”, dichiara. Anche il figlio è devastato dalla situazione, essendo stato legato alla giovane madre del neonato fin dall’infanzia.

La vicinanza tra i due giovani rende ancora più difficile comprendere come nessuno si sia accorto della gravidanza. Il paese è piccolo, le cerchie di amici e frequentazioni sono ristrette, eppure il segreto è stato ben custodito. La madre del ragazzo insiste sul fatto che non fosse possibile non notare la gravidanza e suggerisce che la ragazza non possa aver agito da sola.

Il contesto apparentemente ineccepibile

Il sindaco di Traversetolo, Simone Dall’Orto, descrive il contesto in cui si è svolto l’orrendo crimine come apparentemente ineccepibile. La giovane non era una ragazza emarginata, ma una studentessa universitaria che aveva collaborato con la parrocchia e svolto il ruolo di babysitter. La normalità della sua vita quotidiana è stata squarciata dall’orrore dei fatti, lasciando la comunità attonita e in cerca di risposte.

La notizia del secondo ritrovamento di resti nel giardino ha generato un ulteriore choc nel paese, che ora cerca di ritrovare la tranquillità. Il sindaco sottolinea l’importanza di staccare la spina e cercare di riprendere una vita normale, ma ammette che sarà difficile per tutti superare questa tragedia.

La madre del ragazzo, pur sollevata dall’innocenza della sua famiglia nella vicenda, vive comunque nel dolore e nell’incredulità di fronte a quanto accaduto. Continua a chiedersi come sia stato possibile che nessuno si sia accorto della gravidanza della giovane e insiste sul fatto che non possa aver agito da sola. La ricerca di giustizia e di risposte continua in un paese ancora sconvolto dall’accaduto.