L’esperimento cruciale condotto da Antoine-Laurent de Lavoisier alla fine del XVIII secolo ha dimostrato che l’acqua non è un elemento, ma una sostanza composta da idrogeno e ossigeno. Nonostante la dimostrazione pratica di Lavoisier, alcuni scienziati erano scettici. Solo nel 1811 Amadeo Avogadro scoprì la formula dell’acqua, H2O, che oggi è ben nota.
Secondo la Magna Charta Universitatum, le università dovrebbero produrre e trasmettere cultura attraverso la ricerca e l’insegnamento. Secondo il modello accademico di Humboldt, l’educazione consiste nell’insegnare a pensare, non solo a memorizzare fatti.
La cultura è l’insieme delle conoscenze intellettuali acquisite attraverso lo studio e l’esperienza, che contribuiscono a plasmare la personalità morale e spirituale di un individuo.
L’università moderna, orientata all’addestramento piuttosto che all’educazione, si concentra sulla formazione pratica per il lavoro. Gli studenti spesso richiedono conoscenze pratiche anziché approfondimenti culturali.
La crisi dell’università moderna risiede nella mancanza di una vera funzione educativa. La tecnologia offre alternative alla formazione tradizionale, come l’istruzione online resa accessibile dall’intelligenza artificiale.
La visione della Slow University potrebbe rappresentare un’utopia, ma potrebbe essere necessario ripensare al modello utilitaristico attuale dell’università. Ogni epoca segna una transizione e bisogna adattarsi ai cambiamenti rapidi, anche nell’alta formazione.
L’utopia della Slow University potrebbe diventare realtà in un futuro in cui ci sia una maggiore attenzione all’educazione e al pensiero critico. L’evoluzione dell’università potrebbe portare a un cambiamento positivo nel modo in cui viene concepita e svolta l’istruzione superiore.