La campagna elettorale di Trump: dalla minaccia di Butler agli spari in Florida
La paura torna a farsi strada negli Stati Uniti a seguito di un nuovo episodio che ha coinvolto l’ex presidente Donald Trump. A circa due mesi dall’attentato di Butler, nel quale Trump è stato ferito all’orecchio da un colpo d’arma da fuoco, un altro evento sconvolgente si è verificato durante la sua campagna elettorale. Secondo quanto riportato dai media americani, un uomo armato di AK-47 si sarebbe presentato nei pressi del Trump International Golf Club di West Palm Beach, in Florida, sparando colpi d’arma da fuoco nelle vicinanze dell’ex presidente.
La campagna di Trump conferma che l’ex presidente è “al sicuro” dopo l’incidente, ma i dettagli sono ancora scarsi. Steven Cheung, responsabile delle comunicazioni della campagna di Trump, ha dichiarato: “Il presidente Trump è al sicuro dopo colpi d’arma da fuoco nelle sue vicinanze. Non ci sono ulteriori dettagli al momento.” Gli agenti del Secret Service hanno confermato l’episodio e stanno collaborando con le autorità per indagare sull’accaduto.
Dopo l’attentato di Butler del 13 luglio, la sicurezza intorno all’ex presidente è stata ulteriormente rafforzata. Gli agenti del Secret Service hanno aumentato le misure di protezione durante i suoi eventi pubblici e nelle sue proprietà private. L’episodio di West Palm Beach ha sollevato nuove preoccupazioni sulla sicurezza di Trump e sulla campagna elettorale in corso, in un clima politico sempre più polarizzato e teso.
La reazione dei politici e dei sostenitori di Trump non si è fatta attendere. Donald Trump Jr. ha commentato l’accaduto su X, dichiarando: “Ancora una volta, sparatorie al Trump Golf Course a West Palm Beach, Florida. Un AK-47 è stato trovato tra i cespugli, secondo le forze dell’ordine locali. La campagna di Trump ha confermato che l’ex presidente è al sicuro. Un sospetto sarebbe stato arrestato.” L’episodio è avvenuto mentre Trump si trovava sul campo da golf del Trump International Golf Course West Palm Beach, dove è stato portato d’urgenza in salvo dagli agenti del Secret Service.
Le autorità stanno ancora indagando sull’accaduto e sulle circostanze che hanno portato all’episodio. Secondo fonti delle forze dell’ordine, un uomo armato di AK-47 è stato individuato nelle vicinanze del campo da golf e avrebbe aperto il fuoco, costringendo l’intervento immediato degli agenti di sicurezza. Anche l’anchorman di Fox News, Sean Hannity, ha confermato che si tratta di un secondo tentativo di assassinio nei confronti di Trump, ma sono necessarie conferme ufficiali da parte delle autorità.
L’episodio di West Palm Beach si aggiunge all’attentato di Butler del 13 luglio, durante il quale Thomas Matthew Crooks ha sparato al magnate, ferendolo all’orecchio. La campagna elettorale di Trump sembra essere sotto attacco, alimentando preoccupazioni per la sicurezza dell’ex presidente in un clima di tensione crescente intorno alla sua candidatura. Lindsey Graham ha elogiato la determinazione di Trump, sottolineando la sua forza d’animo e la sua determinazione nel perseguire gli obiettivi politici.
Il clima politico negli Stati Uniti è sempre più polarizzato, con accese polemiche tra repubblicani e democratici che si accusano reciprocamente di fomentare la violenza. Un recente editoriale del New York Times in cui Trump e J.D. Vance sono stati definiti “nazisti” ha suscitato grande indignazione e critiche da parte dei sostenitori di Trump. Alex Bruesewitz, consigliere della campagna di Trump, ha attaccato il Nyt per alimentare la violenza con etichette diffamatorie.
In attesa che vengano chiarite le dinamiche dell’episodio di West Palm Beach, resta l’evidenza di una campagna elettorale sotto tiro, con un’ex presidente in pericolo e un clima politico sempre più infiammato. La sicurezza di Trump rimane una priorità per le autorità e per la sua campagna, mentre la tensione politica negli Stati Uniti continua a crescere, alimentando preoccupazioni sulla stabilità e la sicurezza del Paese.
