Il primo ministro israeliano Netanyahu ha dichiarato che coloro che tengono ostaggi saranno ritenuti responsabili se ai nostaggi verrà fatto del male. Cinque militari italiani coinvolti nelle esplosioni a Shama stanno ricevendo cure nell’infermeria della base e le loro condizioni non destano preoccupazioni particolari. Le indagini per determinare la provenienza degli ordigni continuano.
Nel frattempo, un attacco aereo israeliano contro una squadra della Protezione civile palestinese a Gaza ha causato la morte di una persona e il ferimento di altre tre. L’attacco è avvenuto mentre i soccorritori stavano lavorando nella zona.
Il senatore americano Bernie Sanders ha chiesto al governo di Joe Biden di smettere di inviare armi a Israele, definendo le atrocità commesse a Gaza come indescrivibili. Sanders ha sottolineato che gran parte di ciò che accade a Gaza avviene con armi americane e il sostegno dei contribuenti americani.
L’inviato statunitense Amos Hochstein ha affermato che un accordo per porre fine alla guerra tra Israele e Hezbollah è possibile dopo l’incontro con i funzionari libanesi. Tuttavia, la situazione nella Striscia di Gaza rimane critica a causa del saccheggio di aiuti umanitari da parte di uomini armati, aggravando la crisi alimentare già presente.
La speranza di un cessate il fuoco è stata accolta positivamente dagli alleati di Hezbollah nel governo libanese, ma non è chiaro quanto siano vicini a un accordo. Potrebbe comportare il ritiro dei militanti e delle forze israeliane da una zona cuscinetto delle Nazioni Unite nel Libano meridionale.