L’Ucraina non cerca di impadronirsi di territori stranieri: Kiev non è interessata a conquistare il territorio della regione di Kursk, “gli obiettivi delle Forze armate dell’Ucraina sono solo le strutture militari e contingenti militari” russi. Così il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Heorhii Tyhiy, ha dichiarato a Rbc-Ucraina. Secondo Tyhiy, la Russia ha portato la guerra in Ucraina, e ora la situazione si è ribaltata con l’incursione ucraina nel territorio russo di Kursk.
Intanto, Mosca ha fatto sapere che le forze russe hanno respinto i nuovi tentativi delle forze ucraine di avanzare nel territorio della regione di Kursk. Altri 2.000 civili hanno lasciato nelle ultime 24 ore le aree dei combattimenti in corso nella regione russa di Kursk, dove dal 6 agosto è in corso un’incursione delle forze ucraine.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che l’Ucraina ora controlla 74 insediamenti nella regione di confine russa di Kursk. Tuttavia, secondo la versione russa, gli insediamenti controllati dalle forze ucraine a Kursk sono 28.
La Lettonia ha annunciato l’invio di altri 500 droni da combattimento di produzione locale all’Ucraina, portando il totale a 2.500 droni che verranno inviati alle forze armate ucraine da una coalizione internazionale che include Regno Unito, Australia, Repubblica ceca, Danimarca, Francia, Estonia, Germania, Italia, Nuova Zelanda, Lituania, Paesi bassi, Polonia, Ucraina e Svezia.
La Polonia ha firmato un accordo con Boeing per l’acquisto di 96 elicotteri AH-64E Apache per 10 miliardi di dollari, accelerando il processo di modernizzazione dell’esercito polacco in risposta all’invasione russa dell’Ucraina. L’esercito polacco, che conta oltre 200 mila militari, sta ricevendo nuove attrezzature per rafforzare la sua capacità difensiva.
La Commissione europea ha erogato circa 4,2 miliardi di euro come primo pagamento regolare nell’ambito della Ukraine Facility, supportando il governo ucraino con finanziamenti per la gestione delle finanze pubbliche, la governance delle imprese statali, l’energia e lo sminamento. L’Unione Europea prevede di fornire fino a 50 miliardi di euro in sovvenzioni e prestiti per sostenere la stabilità macrofinanziaria dell’Ucraina.
Inoltre, Vladimir Putin ha nominato Aleksei Dyumin responsabile della risposta militare all’offensiva delle forze ucraine oltreconfine nella regione di Kursk. Dyumin sarà responsabile dell’operazione anti-terrorismo e della supervisione delle azioni russe nella regione.
Il Papa ha inviato aiuti umanitari a Kharkiv, una delle regioni più colpite dai bombardamenti russi in Ucraina. Camion con cibo, abiti, medicinali e altri beni di prima necessità sono giunti nella regione per aiutare la popolazione colpita dalla guerra.
Infine, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) ha dichiarato di non poter ancora determinare le cause dell’incendio alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia. L’Aiea ha precisato che la sicurezza nucleare dell’impianto non è stata compromessa nonostante l’incendio.