news-18102024-210612

Joe Biden è arrivato a Berlino per la sua ultima visita ufficiale in Germania durante il suo mandato, con l’obiettivo di discutere del sostegno occidentale all’Ucraina e del conflitto in Medio Oriente dopo l’uccisione del leader di Hamas Yahya Sinwar. Durante il suo soggiorno di 24 ore, Biden si incontrerà con il cancelliere tedesco Olaf Scholz e altri leader europei per discutere principalmente dell’Ucraina e delle recenti azioni nel Medio Oriente.

Dopo il loro incontro a Berlino, Joe Biden, Emmanuel Macron, Olaf Scholz e Keir Starmer hanno espresso il loro impegno per sostenere l’Ucraina e lavorare per una pace giusta e duratura basata sul diritto internazionale e il rispetto della sovranità e del diritto internazionale. Nel frattempo, il presidente russo Vladimir Putin ha criticato gli Stati Uniti per trascinare gli alleati della NATO come “cagnolini al guinzaglio” nelle questioni asiatiche e europee.

L’Ucraina ha sollecitato una forte reazione dalla comunità internazionale all’invasione della Corea del Nord, che avrebbe inviato migliaia di soldati in Ucraina per sostenere la Russia. Mosca ha rivendicato di riconquistare alcuni villaggi occupati da Kiev nella regione russa di Kursk, con relazioni tese che continuano tra i due Paesi.

Putin ha definito le dichiarazioni del presidente ucraino Zelensky sull’acquisizione di armi nucleari come una pericolosa provocazione. Nel frattempo, la Russia ha annunciato che Putin non parteciperà al vertice del G20 a Rio de Janeiro, affermando che il suo arrivo “rovinerebbe” il vertice.

Il presidente russo ha invitato il presidente palestinese Mahmoud Abbas a partecipare al vertice dei Brics a Kazan e ha sottolineato che la Russia non cerca di cambiare l’ordine mondiale, ma ritiene che il cambiamento sia inevitabile. Gli Stati Uniti hanno imposto le prime sanzioni contro aziende cinesi per aver sviluppato sistemi di armi in collaborazione con la Russia.

Le forze ucraine hanno riconquistato posizioni importanti vicino a Toretsk e Pokrovsk, mentre i russi sono avanzati nel Kursk. Biden ha sottolineato l’importanza di mantenere il sostegno all’Ucraina in un periodo difficile. Nel frattempo, la Corea del Nord ha deciso di inviare migliaia di soldati a supporto della Russia nella guerra contro l’Ucraina.

Il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto ha sottolineato l’importanza di accelerare la produzione del nuovo carro armato frutto di una joint venture. Inoltre, ha evidenziato che l’Italia è uno dei pochi Paesi nella NATO a non raggiungere la spesa del 2% del PIL per la difesa, sottolineando l’importanza di investire per garantire la sicurezza e la democrazia.

Infine, l’Ucraina ha ricevuto il ritorno dei corpi di 501 soldati ucraini caduti nei combattimenti con la Russia, che saranno identificati e rimpatriati per la sepoltura. La situazione in Ucraina rimane tesa con continui sviluppi sul campo di battaglia e diplomazia internazionale.