Israele ha preso di mira e colpito tre basi della missione Unifil nel sud del Libano, ferendo due caschi blu indonesiani. La missione Onu ha condannato l’attacco come una grave violazione del diritto umanitario internazionale. Il ministro della Difesa Crosetto ha chiesto spiegazioni formali e ha definito possibili crimini di guerra da parte di Israele. Gli Stati Uniti hanno chiesto a Israele di affrontare le condizioni catastrofiche a Gaza e di smettere di limitare gli aiuti.
Il vicepremier italiano Tajani ha chiesto scuse da parte del governo israeliano per gli attacchi alle basi Unifil. La Casa Bianca si è detta profondamente preoccupata per gli attacchi e ha sottolineato l’importanza di proteggere le forze di pace dell’Onu. L’Unifil ha confermato che l’attacco è stato un atto deliberato da parte dell’esercito israeliano.
Il premier libanese ha dichiarato che le comunicazioni diplomatiche si sono intensificate per cercare soluzioni politiche alla situazione. Il ministro degli Esteri iraniano ha incontrato il principe ereditario saudita per discutere di questioni critiche di interesse comune. Hamas e Al Jazeera hanno accusato Israele di aver sparato sui giornalisti, mentre gli Stati Uniti hanno messo in guardia Israele contro il bando dell’Unrwa.
La Germania ha annunciato ulteriori forniture di armi a Israele, mentre il Consiglio di sicurezza Onu ha diffidato Israele dal bando all’Unrwa. Biden ha chiesto a Netanyahu di risparmiare al massimo i civili in Libano, mentre gli Usa hanno esortato Israele a smettere di limitare gli aiuti a Gaza.
Gli scontri tra Israele e gruppi armati in Libano e Gaza continuano a intensificarsi, con numerose vittime e feriti da entrambe le parti. La comunità internazionale sta cercando di trovare soluzioni diplomatiche per porre fine alla violenza e proteggere i civili coinvolti nel conflitto.
