Kamala Harris conferma la politica di armi a Israele durante la crisi con Hamas
Durante la sua prima intervista alla Cnn dopo la nomination presidenziale, Kamala Harris ha confermato che non ci saranno cambiamenti nella politica di fornitura di armi a Israele rispetto a quanto stabilito da Joe Biden. Questo annuncio arriva in un momento critico durante il conflitto tra Israele e Hamas, che ha visto un aumento della violenza e delle tensioni nella regione.
Nel frattempo, Al Jazeera ha riportato che nove persone sono morte in un attacco a Gaza, tutte facenti parte della stessa famiglia. Si tratta di un ulteriore tragico sviluppo che evidenzia la gravità della situazione nella regione.
Le Nazioni Unite hanno raggiunto un accordo provvisorio con le parti coinvolte nel conflitto israelo-palestinese per una pausa umanitaria che consentirebbe la vaccinazione antipolio nella Striscia di Gaza. Questo rappresenterebbe un passo importante per garantire la salute e il benessere della popolazione locale.
Forze israeliane uccidono capo di Hamas a Jenin
Nelle ultime ore, le forze israeliane hanno ucciso il capo di Hamas a Jenin, Wassem Hazem, insieme ad altri due terroristi che si trovavano con lui. Questo tragico evento è avvenuto nell’area della Samaria settentrionale e è stato confermato in un comunicato congiunto dell’esercito, dell’agenzia di sicurezza e della polizia del Paese. Hazem era coinvolto nell’esecuzione e nella direzione di attentati con armi da fuoco e bombe, contribuendo così allo sviluppo delle attività terroristiche nell’area della Giudea e della Samaria.
Idf colpisce un convoglio umanitario
Le Forze di difesa israeliane hanno effettuato un attacco aereo su un convoglio di aiuti umanitari a Gaza, mirato ad “assalitori armati” che stavano cercando di dirottare il convoglio stesso. Purtroppo, durante l’attacco sono state uccise persone, dipendenti della compagnia di trasporti che collaborava con l’organizzazione umanitaria. Il convoglio trasportava rifornimenti medici e carburante a un ospedale gestito dagli Emirati a Rafah al momento dell’attacco, e il suo percorso era stato coordinato in anticipo con le forze israeliane. Questo tragico incidente solleva delle domande sulla sicurezza degli aiuti umanitari durante conflitti armati.
Media: avvertimento del capo dello Shin Bet su una guerra imminente
Il capo dello Shin Bet, Ronen Bar, aveva avvertito il primo ministro Benjamin Netanyahu della possibilità di una guerra imminente già nel luglio del 2023. Questo avvertimento è stato reso noto in seguito alle dichiarazioni del leader dell’opposizione Yair Lapid, che ha evidenziato diversi casi in cui funzionari della sicurezza avevano messo in guardia Netanyahu sulle politiche che stavano erodendo la deterrenza israeliana. Bar aveva sottolineato che i nemici di Israele vedevano debolezza nella società israeliana, creando così un’opportunità per attacchi che avrebbero potuto portare a una guerra. Questo avvertimento solleva delle importanti questioni sulla gestione della sicurezza nazionale e sulla capacità di prevenire conflitti armati.
Idf colpisce una cellula terroristica in Cisgiordania
Nel corso di un’operazione antiterrorismo, un aereo dell’esercito israeliano ha colpito una cellula terroristica nella zona di Jenin, in Cisgiordania. Questo attacco fa parte degli sforzi per contrastare il terrorismo nella regione e garantire la sicurezza dei cittadini israeliani.
Harris: impegno per un accordo su Gaza
Durante un’intervista alla Cnn, Kamala Harris ha sottolineato l’importanza di ottenere un accordo sul cessate il fuoco a Gaza e sul rilascio degli ostaggi. Harris ha ribadito il diritto di Israele a difendersi e ha espresso la volontà di lavorare incessantemente per raggiungere una soluzione pacifica alla crisi in corso.
Harris ribadisce sostegno alla soluzione a due Stati
La vicepresidente Harris ha confermato il suo sostegno alla “soluzione dei due stati” tra Israele e Gaza durante un’intervista esclusiva alla Cnn. Ha sottolineato l’importanza di difendere Israele e la sua capacità di autodifesa, sottolineando la necessità di raggiungere un accordo che includa il rilascio degli ostaggi.
Medio Oriente: Harris si impegna per un accordo su Gaza
Durante la stessa intervista alla Cnn, Kamala Harris ha sottolineato l’importanza di raggiungere un accordo sulla crisi a Gaza. Ha ribadito la necessità di un cessate il fuoco e di un impegno per trovare una soluzione pacifica alla situazione attuale, senza apportare cambiamenti nella politica di fornitura di armi a Israele.
Harris conferma la politica di Biden sulle armi a Israele
Kamala Harris ha confermato che non ci saranno cambiamenti nella politica di Joe Biden sulla fornitura di armi a Israele durante la sua prima intervista dopo la nomination presidenziale. Questa decisione conferma il sostegno degli Stati Uniti a Israele durante il conflitto con Hamas.
Attacco di Israele contro un palazzo a Gaza
Al Jazeera ha riportato un attacco israeliano contro un edificio residenziale a Gaza, durante il quale sono stati uccisi nove membri della stessa famiglia. Questo evento tragico mette in luce la gravità della situazione nella regione e solleva interrogativi sulla sicurezza dei civili durante i conflitti armati.
Onu approva pausa umanitaria a Gaza per vaccini antipolio
Le Nazioni Unite hanno raggiunto un accordo per una pausa umanitaria che consentirà la vaccinazione antipolio nella Striscia di Gaza. Questo rappresenta un passo importante per garantire la salute e il benessere della popolazione locale, nonostante il contesto di violenza e conflitto.
Israele ammette spari per errore su veicolo del Wfp
Israele ha ammesso di aver sparato contro un veicolo del Programma Alimentare Mondiale (Wfp) a causa di un “errore di comunicazione” tra le unità militari. Questo incidente solleva preoccupazioni sulla sicurezza del personale umanitario durante i conflitti armati e sottolinea l’importanza di evitare errori simili in futuro.