Ravenna, 24 agosto 2024 – Una tragedia ha colpito la comunità escursionistica con la morte di un giovane di 26 anni di Ravenna, G. A., che è caduto dal Sentiero Tivan nel Bellunese mentre si trovava a compiere il giro dell’anello del Civetta. La notizia del suo decesso è giunta questa mattina, dopo che i soccorritori sono stati allertati dal suo amico presente sul luogo dell’incidente. L’amico, visibilmente scosso, ha contattato il 118 intorno alle 18, segnalando l’accaduto e chiedendo aiuto.
Il giovane escursionista è stato soccorso da un elicottero del Soccorso alpino, che è intervenuto prontamente sulla scena. Purtroppo, le condizioni del ragazzo apparivano da subito molto gravi a causa della caduta di circa 150 metri. Nonostante i soccorritori abbiano effettuato tutte le manovre sanitarie necessarie durante il trasporto, il giovane è purtroppo deceduto una volta giunto al pronto soccorso di Pieve di Cadore. Questa tragedia ha lasciato l’amico dell’escursionista in uno stato di profondo shock, che è stato quindi accompagnato al Rifugio Coldai e successivamente affidato alle cure del soccorso alpino della Val di Zoldo.
La tragedia sul Sentiero Tivan nel Bellunese
L’escursione sul Sentiero Tivan nel Bellunese è considerata una delle più affascinanti e impegnative della zona. Situato nell’incantevole scenario delle Dolomiti bellunesi, il percorso offre panorami mozzafiato e un’esperienza unica a contatto con la natura incontaminata. Tuttavia, proprio per la sua natura impervia e selvaggia, il Sentiero Tivan può rivelarsi estremamente pericoloso per chi non è adeguatamente preparato o attrezzato.
Riflessioni sulla sicurezza in montagna
La tragica morte dell’escursionista ravennate solleva nuovamente il tema della sicurezza in montagna e dell’importanza di rispettare le regole e le precauzioni necessarie durante le escursioni. La montagna, infatti, è un ambiente selvaggio e imprevedibile che richiede attenzione, prudenza e rispetto per poter essere affrontato in sicurezza.
Condoléances e solidarietà alla famiglia e agli amici
In questo momento di profondo dolore, la comunità escursionistica si stringe attorno alla famiglia e agli amici dell’escursionista scomparso, esprimendo le più sentite condoglianze per la tragica perdita. La montagna, con la sua bellezza ma anche con i suoi pericoli, ci ricorda sempre di rispettarla e affrontarla con umiltà e consapevolezza.
