I seggi sono stati riaperti in Emilia-Romagna per le elezioni regionali che determineranno il nuovo presidente o la nuova presidente della regione. Durante il primo giorno di voto, l’affluenza è stata molto bassa, con il 35,77% a livello regionale e quasi il 42% a Bologna città. La sfida è tra Michele de Pascale del centrosinistra ed Elena Ugolini del centrodestra, insieme a Federico Serra e Luca Teodori.
Durante la giornata di ieri, diversi appelli alla partecipazione al voto sono stati fatti dai candidati e dai sindaci locali, tra cui Matteo Lepore, sindaco metropolitano, che ha descritto il voto come “un gesto d’amore per Bologna e l’Emilia-Romagna”. L’affluenza finale alle 15 sarà comunicata dal ministero dell’Interno, che raccoglierà i dati dai vari seggi per lo scrutinio.
Per votare, è necessario presentare la tessera elettorale e un documento di identità presso i 4529 seggi in Emilia-Romagna. Se la tessera elettorale è esaurita o smarrita, si possono rivolgere agli Urp dei quartieri per assistenza.
L’affluenza del primo giorno di voto è stata molto bassa, con appelli alla partecipazione da parte di vari politici, tra cui Elly Schlein del Pd. La sfida tra Michele de Pascale e Elena Ugolini ha generato preoccupazione per l’astensionismo.
Quattro candidati competono per la presidenza dell’Emilia-Romagna: Michele de Pascale, Federico Serra, Luca Teodori ed Elena Ugolini. Durante la prima giornata di votazioni, l’affluenza è stata del 35,77%, con un picco del 42% a Bologna città.
Oggi i seggi sono riaperti per la seconda e ultima giornata di votazioni in Emilia-Romagna. Si potrà votare fino alle 15, seguito dallo scrutinio per determinare il nuovo leader della regione.