Cantine Tora al Great Wines of Italy a New York: L’Orgoglio del Taburno
Cantine Tora, l’azienda vinicola di Torrecuso guidata dai fratelli Giampiero e Francesco Rillo, si prepara per essere protagonista alla terza tappa del prestigioso evento “Great Wines of Italy” organizzato da James Suckling, uno dei critici enologici più rinomati e influenti a livello mondiale. L’evento, in programma all’Altman Building di New York, rappresenta una vetrina d’eccezione per il vino italiano, con la presenza di 163 cantine italiane selezionate da Suckling, incluse 10 campane. Ogni vino presente ha ricevuto un punteggio di almeno 92 punti dal critico negli ultimi tre anni, attestando l’eccellenza delle produzioni.
La storia di Cantine Tora è caratterizzata da riconoscimenti fin dalla sua fondazione nel 2005. Grazie alla passione e al know-how familiare, i fratelli Rillo hanno saputo affermarsi nel panorama enologico con le loro produzioni di Aglianico e Falanghina. La partecipazione al “Great Wines of Italy” rappresenta un’opportunità unica per l’azienda, che potrà portare l’identità sannita in un contesto internazionale, consolidando il proprio marchio in uno dei mercati più competitivi del mondo. Giampiero e Francesco Rillo si esprimono con orgoglio sull’opportunità di rappresentare il territorio a New York e di confrontarsi con tradizioni enologiche di fama mondiale, dimostrando che i vini del Taburno possono competere con i migliori.
L’azienda, sempre attenta a coniugare tradizione e innovazione, presenterà a New York alcuni dei suoi vini più celebri, come Kissos (Falanghina del Sannio DOC) e Spartiviento (Aglianico del Taburno Riserva DOCG), frutto di un lavoro attento e passionale. Questi vini, creati in collaborazione con l’enologo Angelo Valentino, hanno ottenuto riconoscimenti sia in Italia che all’estero per la loro unicità e qualità. Ma Cantine Tora guarda al futuro, presentando progetti inediti come le nuove etichette “L254_Nato a Torrecuso” e “Il Castaldato”, entrambe Aglianico del Taburno DOCG 2021, pronte a segnare il futuro della cantina.
Un Evento di Rilievo per l’Enologia Italiana
Il “Great Wines of Italy” rappresenta un evento imperdibile per gli appassionati e i professionisti del settore. Organizzato da James Suckling, è considerato una delle manifestazioni più prestigiose dedicate al vino italiano negli Stati Uniti. Suckling, noto per la sua influenza nel mondo del vino, ha seguito una carriera simile a quella di Robert Parker, altro gigante della critica enologica. La partecipazione di Cantine Tora conferma la qualità delle loro produzioni e rappresenta un ulteriore tassello nel percorso di crescita dell’azienda, riconosciuta a livello internazionale come simbolo dell’eccellenza vinicola dell’areale del Taburno.
L’evento “Great Wines of Italy” di New York sarà un’opportunità per Cantine Tora di affermare la propria identità in un contesto internazionale, continuando a rappresentare con orgoglio il territorio sannita e la sua tradizione enologica.
Il Successo di Cantine Tora: Passione, Tradizione e Innovazione
Il successo di Cantine Tora è il frutto di una combinazione vincente di passione, tradizione e innovazione. Sin dalla loro fondazione nel 2005, i fratelli Rillo hanno messo al centro del loro lavoro l’amore per il territorio sannita e la valorizzazione delle varietà autoctone, in particolare dell’Aglianico e della Falanghina.
La famiglia Rillo ha trasformato la loro passione in una missione: produrre vini di alta qualità che rappresentano al meglio il territorio del Taburno. Grazie alla collaborazione con l’enologo Angelo Valentino, Cantine Tora ha raggiunto traguardi importanti, ottenendo riconoscimenti nazionali e internazionali che confermano l’eccellenza delle loro produzioni.
La capacità di coniugare tradizione e innovazione è uno dei punti di forza di Cantine Tora. Rispettando le antiche tecniche di vinificazione tramandate da generazioni, l’azienda sa anche guardare al futuro, sperimentando nuove soluzioni e presentando al pubblico vini unici e originali che portano la firma distintiva dei fratelli Rillo.
Il Futuro di Cantine Tora: Nuove Etichette e Progetti Ambiziosi
Il futuro di Cantine Tora si annuncia ricco di novità e progetti ambiziosi. Durante il “Great Wines of Italy” a New York, l’azienda svelerà al pubblico le sue nuove etichette, tra cui “L254_Nato a Torrecuso” e “Il Castaldato”, entrambe Aglianico del Taburno DOCG 2021. Queste nuove creazioni rappresentano l’evoluzione continua dell’azienda, pronta a stupire e conquistare i palati più esigenti.
Cantine Tora guarda al futuro con determinazione e entusiasmo, mantenendo salda la propria identità e il legame con il territorio sannita. Grazie alla qualità delle loro produzioni e alla capacità di innovare, i fratelli Rillo si pongono come ambasciatori del vino italiano nel mondo, portando in ogni bicchiere la storia e la passione di una terra ricca di tradizioni millenarie.
In conclusione, la partecipazione di Cantine Tora al “Great Wines of Italy” a New York è un’occasione unica per celebrare l’eccellenza enologica del Taburno e per confermare il ruolo di primo piano dell’azienda nel panorama vinicolo italiano e internazionale. Grazie alla passione, alla dedizione e alla costante ricerca della perfezione, i fratelli Rillo continuano a stupire e a conquistare il cuore degli amanti del buon vino, portando in ogni sorso l’autentica essenza della terra sannita.
