Il Codice della Strada è in continua evoluzione per garantire la sicurezza stradale di tutti i cittadini. Con l’aumento costante delle vittime degli incidenti stradali, il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha promosso una riforma che mira a ridurre i pericoli sulla strada.
**Nuove Norme per la Sicurezza Stradale**
La riforma del Codice della Strada, attualmente in discussione al Senato, prevede diverse modifiche significative per contrastare i comportamenti pericolosi alla guida. Tra le principali novità, si evidenziano le seguenti:
Guida sotto l’influenza di alcol e droga
La riforma impone l’installazione obbligatoria dell’alcolock per gli automobilisti con gravi problemi di ebbrezza, riducendo così i rischi di incidenti dovuti all’assunzione di sostanze stupefacenti. Inoltre, la positività al test antidroga potrebbe essere sufficiente per contestare il reato di guida sotto l’effetto di droghe.
Utilizzo del telefono alla guida
La normativa si fa più severa anche per chi utilizza il telefono mentre guida, con sanzioni più pesanti e la possibilità di sospensione della patente fino a 120 giorni. Tuttavia, la rilevazione di tale infrazione rimane un compito difficile per le forze dell’ordine.
Tolleranza per eccesso di velocità e neopatentati
La riforma introduce misure più flessibili per contrastare l’eccesso di velocità, consentendo una sola multa per più violazioni nello stesso tratto di strada. Inoltre, i neopatentati potranno guidare auto più potenti per i primi tre anni dalla patente.
Meno autonomia ai Comuni
Il decreto autovelox del Ministero dei Trasporti stabilisce regole più rigide per l’installazione di autovelox da parte dei Comuni, limitando le zone di controllo e le sanzioni per eccesso di velocità.
**Impatto della Riforma**
Questa riforma mira a ridurre il numero di incidenti stradali e a promuovere comportamenti più responsabili tra gli automobilisti. Tuttavia, alcune criticità e limitazioni potrebbero influenzare l’efficacia delle nuove norme.
**La Voce degli Esperti**
Giordano Biserni, presidente dell’Associazione amici della Polizia stradale, esprime preoccupazione per la mancanza di risorse umane per far rispettare il Codice della Strada in modo efficace, considerando il numero limitato di agenti disponibili.
In conclusione, la riforma del Codice della Strada rappresenta un passo importante verso una maggiore sicurezza stradale, ma è essenziale monitorare attentamente l’attuazione delle nuove norme e valutare eventuali miglioramenti per garantire la protezione di tutti gli utenti della strada.
