Un bambino di 9 anni è arrivato in ospedale per una crisi respiratoria e ne è uscito con entrambe le ginocchia fratturate. È successo all’ospedale di Lecce. A denunciare il fatto, con una denuncia a carico di ignoti, i genitori del bambino, affetto da una malattia rara e non in grado né di muoversi né di parlare.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il bambino è stato trasferito all’ospedale di Lecce dopo un ricovero in codice rosso a Gallipoli a causa di gravi difficoltà respiratorie. Dopo alcuni giorni in rianimazione, i genitori del bambino hanno notato un gonfiore anomalo alle gambe, ma sono stati tranquillizzati dal personale medico che ha attribuito i sintomi a problemi di postura e al lungo periodo a letto. Solo successivamente, il 28 agosto, il bambino è stato trasferito in pediatria dove una radiografia ha rivelato una doppia frattura alle ginocchia.
La madre del bambino ha raccontato al giornale di via Solferino che il figlio stava reagendo bene alle cure per l’insufficienza respiratoria, ma ha notato il gonfiore alle gambe. Nonostante le rassicurazioni dei medici, ha insistito per una radiografia che ha rivelato le fratture. La madre ha sottolineato che il figlio non è in grado di parlare, ma mostrava segni di dolore e sofferenza. Dopo la diagnosi, il bambino è stato ingessato.
I genitori, assistiti dall’avvocato Roberto Stanislao, hanno deciso di sporgere denuncia in Questura per lesioni personali gravissime, sostenendo che la struttura ospedaliera non ha sostituito la cannula tracheostomica durante il ricovero. La cannula è stata infine sostituita dopo le dimissioni del bambino. I genitori chiedono giustizia e vogliono fare luce sull’accaduto.
Subheadings:
La storia del bambino
Il ricovero in ospedale
La denuncia dei genitori
La mamma del bambino ha spiegato che in ospedale si sono scusati per quanto accaduto e hanno promesso che non si ripeterà. Tuttavia, la donna non crede che il figlio abbia potuto cadere da solo, poiché non è in grado di muoversi autonomamente. Ora la famiglia cerca giustizia per quanto accaduto e vuole capire come sia stato possibile che il bambino abbia riportato fratture alle ginocchia durante il ricovero in ospedale per una crisi respiratoria.
Il caso del bambino ha sollevato molte domande sulla sicurezza e la qualità delle cure ospedaliere. I genitori sono determinati a portare avanti la loro battaglia per ottenere giustizia e garantire che simili incidenti non si verifichino più in futuro. La vicenda ha suscitato indignazione e preoccupazione tra la popolazione locale, che si chiede come sia possibile che un bambino possa riportare gravi lesioni durante un ricovero in ospedale.
La storia del bambino di 9 anni che ha riportato fratture alle ginocchia durante il ricovero in ospedale ha scosso l’opinione pubblica e sollevato importanti questioni sulla sicurezza e la qualità delle cure ospedaliere. I genitori del bambino sono determinati a fare luce sull’accaduto e ottenere giustizia per il figlio affetto da una malattia rara. La vicenda ha generato indignazione e preoccupazione nella comunità locale, che si chiede come sia possibile che un bambino possa riportare gravi lesioni in un ambiente sanitario.