A Barcellona si corre l’ultimo Gp del Motomondiale 2024. Jorge Martin è ad un passo dal titolo iridato. Nella gara Sprint Pecco Bagnaia è riuscito a rinviare ogni discorso a domenica imponendosi davanti a Enea Bastianini e a Martin. Ora sono 19 i punti di vantaggio dello spagnolo. Domani la gara che deciderà il Mondiale.
Martin: “Ho guidato in modo normale”
“Mi sento bene, con Enea è stata una battaglia fantastica, un bello spettacolo. Oggi dovevo correre in modo normale ed ho fatto questo. Ci ho provato, ho attaccato, ho fatto del mio meglio. Forse ho sbagliato la scelta della gomma anteriore, ma domani sarà un’altra storia”. Lo ha detto lo spagnolo Jorge Martin, leader del mondiale piloti della MotoGp e terzo nella Sprint. “Ad ogni modo il podio era un obbiettivo e sono felicissimo, domani l’obbiettivo credo possa essere simile e cercherò di centrarlo. Penso di essere sulla strada giusta, quindi cerchiamo di chiudere nel modo migliore domani”.
Bagnaia: “Centrato obiettivo, domani dovremo ripeterci”
“Oggi abbiamo centrato gli obiettivi, domani saremo costretti a ripeterci. Fare più di così è davvero impossibile, Martin ha fatto un lavoro fantastico ed è giusto riconoscerlo. Però ancora non è finita e domani vedremo cosa succederà”. Così Francesco Bagnaia dopo la vittoria nella Sprint Race di Barcellona.
Bagnaia, cosa serve per il Mondiale
Per laurearsi campione del mondo Bagnaia ha bisogno di una vera e propria impresa. Deve vincere e sperare che Martin arrivi dal decimo posto in giù, oppure arrivare secondo con Martin 15° o peggio.
Martin, cosa serve per il Mondiale
Il Mondiale si deciderà domani. Martin deve difendere 19 punti di vantaggio su Bagnaia. Per laurearsi campione del mondo allo spagnolo basterà chiudere tra i primi 9.
Pecco Bagnaia vince la Sprint di Barcellona davanti a Bastianini e Martin e tiene aperto il Mondiale. Ora sono 19 i punti tra Martin e Pecco.
Ultimo giro
Giro 12 Inizia l’ultimo giro, Bagnaia sempre al comando davanti a Martin e Bastianini.
Martin si avvicina a Bagnaia
Giro 11 Martin è a 1” da Bagnaia, ultimi due giri.
Bastianini si difende
Giro 10 Bastianini si è avvicinato a Martin ma ha alle sue spalle Alex Marquez.
Bagnaia allunga su Martin
Giro 8 Non cambiano le posizioni, Bagnaia resta in testa con 1”4 di vantaggio su Martin che ha mezzo secondo di vantaggio su Bastianini.
La situazione a metà gara
Giro 6 La situazione a metà gara: Bagnaia, Martin, Bastianini, Morbidelli, Alex Marquez, Aleix Espargarò, Marc Marquez, Bezzecchi.
Sorpasso Martin
Giro 5 Martin non vuole saperne di stare dietro Bastianini, lo passa di nuovo e si porta in seconda posizione alle spalle di Bagnaia.
Duello Bastianini-Martin
Giro 4 Bastianini non molla, supera Martin e si riporta in seconda posizione
Martin alle spalle di Bagnaia
Giro 2 Bagnaia prova ad allungare, Martin attacca e passa Bastianini portandosi al secondo posto.
Bagnaia al comando
Bagnaia parte bene e si porta al comando, alle sue spalle Bastianini, Martin e Morbidelli.
Al via la Sprint
E’ iniziata la gara Sprint
Giro di ricognizione
Completato il giro di ricognizione, i piloti si sistemano sulla griglia di partenza e sono pronti a dare il via all’ultima gara Sprint della stagione. Sono 12 i giri in programma sul circuito del Montmelò.
Piloti pronti
Tutti i piloti sono schierati in griglia, manca poco ormai al via.
I podi di Martin e Bagnaia, cosa fa la differenza
I 24 punti di vantaggio di Martin su Bagnaia nascono dalla regolarità che ha avuto lo spagnolo nel corso di tutta la stagione, soprattutto nelle Sprint. Bagnaia ha infatti vinto ben 10 gare della domenica contro le 3 del pilota della Ducati Pramac (345 a 321 i punti) che ha fatto la differenza nelle gare del sabato (7 successi a 5) in cui ha conquistato 164 punti contro i 116 di Pecco. Bagnaia e Martin hanno lo stesso numero di podi nelle gara lunghe (15) ma Martin è in netto vantaggio in quelli raccolti nelle Sprint (15-9).
Alle 15 il via della Sprint
La Sprint del Gp del Barcellona scatterà alle 15. Jorge Martin, che ha 24 punti di vantaggio su Bagnaia, vincerà matematicamente il Mondiale in caso di successo nella Sprint o di secondo posto davanti a Bagnaia.
La griglia di partenza
Questa la griglia di partenza valida per la Sprint (oggi alle 15) e per la gara del Gran Premio di Barcellona, ventesimo e ultimo appuntamento stagionale della classe MotoGp, in programma domani alle ore 14.
Prima fila
1. Francesco Bagnaia (Ita) Ducati in 1’38″641
2. Aleix Espargaro (Esp) Aprilia 1’38″696
3. Marc Marquez (Esp) Ducati 1’38″798
Seconda fila
4. Jorge Martin (Esp) Ducati 1’38″849
5. Franco Morbidelli (Ita) Ducati 1’38″886
6. Pedro Acosta (Esp) Ktm 1’38″949
Terza fila
7. Maverick Vinales (Esp) Aprilia 1’38″992
8. Enea Bastianini (Ita) Ducati 1’39″078
9. Marco Bezzecchi (Ita) Ducati 1’39″121
Quarta fila
10. Fabio Quartararo (Fra) Yamaha 1″39″209
11. Alex Marquez (Esp) Ducati 1’39″252
12. Johann Zarco (Fra) Honda 1’39″494
Marc Marquez: “Bagnaia molto lucido”
“Fisicamente ieri non stavo molto bene e avevo qualche linea di febbre. Oggi mi sento meglio e per domani posso solo migliorare. È una prima fila importante per noi, anche se non è del tutto realistica. Il tempo l’ho fatto in scia a Pecco”. Marc Marquez (Ducati Gresini) parla così a Sky Sport dopo il terzo posto nelle qualifiche al Montmelò. “Bagnaia oggi è stato molto lucido. Lui sapeva bene di dover mettere in griglia più piloti tra sé e Martin. Sono loro due i protagonisti di questo weekend. La pressione nelle prime posizioni si avverte parecchio. Io, invece, sono rilassato e proverò a fare del mio meglio”.
Bagnaia: “Mi godo il week end”
“Mi sto godendo il weekend. Stamattina abbiamo fatto un gran lavoro e siamo pronti per la Sprint, che, storicamente, è il nostro punto debole”. Così Pecco Bagnaia dopo la pole conquistata a Barcellona. “Adesso toccherà fare il pomeriggio perfetto. Espargaro è veramente veloce, mentre noi non abbiamo ancora la giusta confidenza sull’anteriore. Per la Sprint correremo con la gomma dura. Partenza? La prova è andata bene e ho slittato il giusto”, ha concluso Bagnaia.
Bagnaia si prende la pole, Martin 4°
L’ultima pole della stagione porta la firma di Pecco Bagnaia. Il pilota della Ducati, campione del mondo in carica, partirà davanti a tutti sia nella Sprint di oggi sia nella gara di domani. Bagnaia ha girato con il tempo di 1’38”641, con lui in prima fila Aleix Espargaro (Aprilia) e Marc Marquez (Ducati-Gresini). Quarto tempo per il leader del mondiale Jorge Martin. Quinto crono per Franco Morbidelli (Ducati Prima Pramac) sesto Pedro Acosta (Ktm GasGas). In terza fila Vinales, Bastianini e Bezzecchi. Decimo Quartararo, davanti ad Alex Marquez e Zarco, rispettivamente undicesimo e dodicesimo.
Caccia all’ultima pole della stagione
E’ iniziata la caccia all’ultima pole della stagione. Dodici i piloti in pista, grande attesa per Martin e Bagnaia.
La classifica del Mondiale
Questa la classifica del Mondiale: Jorge Martin 485, Francesco Bagnaia 461, Marc Marquez 369, Enea Bastianini 368, Pedro Acosta 209, Brad Binder 206, Maverick Vinales 189, Fabio Di Giannantonio 165, Franco Morbidelli 161, Alex Marquez 155.
Vinales il più veloce nelle FP2
Maverick Vinales, in sella all’Aprilia, è stato il più veloce nella FP2 al Montmelò. Lo spagnolo ha girato in 1’40″208. Alle sue spalle Franco Morbidelli (Ducati Prima Pramac, +0″108) e Alex Marquez (Ducati Gresini, +0″128). Hanno fatto più giri degli altri con le gomme usate, invece, Pecco Bagnaia e Jorge Martin, rispettivamente undicesimo e dodicesimo, ma già proiettati in ottica gara. Quarto crono per Raul Fernandez (Aprilia Trackhouse, +0″161); quinto Pedro Acosta (Ktm GasGas, +0″279). Nell’ordine, completano la top ten Miller, Marc Marquez, Espargarò, Binder e Nakagami.
Martin campione del mondo già oggi se…
Jorge Martin può vincere già oggi il Mondiale (il primo in MotoGp). Lo spagnolo della Ducati Pramac ha un vantaggio di 24 punti su Pecco Bagnaia quando al termine della stagione mancano solo due prove: la Sprint di oggi e la gara di domani a Barcellona. Per festeggiare in anticipo senza dover guardare al risultato del rivale, Martin deve vincere la Sprint o arrivare 2° ma davanti a Bagnaia. Per rimandare tutto alla gara di domenica, il pilota della Ducati non deve scendere sotto i 26 punti di distacco dallo spagnolo.