Le autorità della regione di Kursk hanno dichiarato che la situazione rimane estremamente difficile a seguito dell’avanzata di Kiev in territorio russo. Il presidente ucraino Zelensky ha annunciato che si sta lavorando all’apertura di corridoi umanitari e di “zone di sicurezza” per garantire la protezione dei civili coinvolti nel conflitto tra l’Ucraina e la Russia.
### Attacco alle basi aeree russe
Lo stato maggiore delle forze armate ucraine ha confermato di aver attaccato nella notte tra il 13 e il 14 agosto quattro aeroporti militari nelle regioni russe di Kursk, Voronezh e Nizhny Novgorod. L’attacco è stato condotto da unità dell’Aeronautica militare e delle Forze operative speciali in collaborazione con il Servizio di sicurezza e l’Intelligence della Difesa ucraini. Le basi aeree di Khalino, Savasleyka, Borisoglebsk e Baltimore sono state colpite, con l’obiettivo principale di danneggiare i rifornimenti di carburante, lubrificanti e armi per l’aviazione russa, tra cui cacciabombardieri Su-34 e Su-35.
### Raid russi in Ucraina
In risposta all’attacco ucraino, la Russia ha condotto raid a Kharkiv e Odessa, causando la morte di due medici militari e il ferimento di altre quattro persone. Un drone russo ha colpito un’auto nella regione di Kharkiv, mentre un missile delle forze russe è caduto nella zona del porto di Odessa, ferendo un camionista. Le autorità locali hanno confermato i fatti, evidenziando l’escalation della violenza tra i due paesi.
### Avanzata ucraina a Kursk
Nonostante le smentite di Mosca, l’avanzata ucraina a Kursk continua. Kiev ha dichiarato di aver creato una zona cuscinetto per proteggere la regione da eventuali attacchi russi. Inoltre, le forze armate ucraine hanno catturato 100 prigionieri durante le operazioni militari e hanno attaccato con droni le basi aeree russe per indebolire le capacità dell’aviazione nemica. La Russia ha spostato le truppe per contrastare l’offensiva ucraina, ma la situazione rimane incerta.
Il conflitto tra l’Ucraina e la Russia continua a intensificarsi, con entrambi i paesi che cercano di difendere i propri interessi e proteggere la popolazione civile. Le tensioni tra le due nazioni sono arrivate a un punto critico, con attacchi e controattacchi che mettono a rischio la stabilità della regione. Le autorità internazionali sono chiamate a intervenire per cercare una soluzione diplomatica al conflitto e evitare una escalation che potrebbe portare a conseguenze devastanti per entrambe le parti coinvolte.
