Le truppe russe stanno avanzando verso la città di Vovchansk, con l’obiettivo successivo di marciare su Kharkiv, che si trova a soli 15 km di distanza. Si stanno posizionando con fanteria, carri armati e artiglieria pesante, con un piano di attacco pronto in tre direzioni. Secondo il capo della polizia di Kharkiv, Volodymyr Tymoshko, l’assedio a Vovchansk potrebbe essere solo l’inizio.
Il fronte di guerra di 600 km è sotto pressione, con l’Armata russa che ha preso 27 villaggi, ingaggiato 155 scontri e lanciato numerosi attacchi aerei. Il governatore di Kharkiv, Oleh Synegubov, ha segnalato che il nemico sta cercando di sfondare a nord della regione, con l’obiettivo di allungare il fronte fino a mille km. La situazione è diventata critica, con la carenza di uomini e armi che rende difficile per l’Ucraina difendersi.
Secondo il capo delle forze ucraine, Oleksandr Sypsky, sono stati costretti a ritirarsi da alcune posizioni, mentre il ministro degli Esteri inglese David Cameron ha espresso rammarico per il ritardo nello sblocco delle armi. Mosca sostiene che alcune armi fornite dalla NATO siano state usate contro di loro, come i vecchi Tochka-U sovietici e altri sistemi di fabbricazione occidentale.
La situazione a Belgorod, a soli 45 km da Kharkiv, è tesa dopo un attacco che ha causato vittime e danni. La Russia ha promesso una risposta e ha congelato lo scambio di prigionieri mediato dal Vaticano. Nel frattempo, l’offensiva russa potrebbe accelerare, con l’obiettivo di conquistare Vovchansk.
Il leader ucraino Volodymyr Zelensky ha descritto la situazione a Vovchansk come estremamente difficile, con i civili costantemente sotto il fuoco delle truppe nemiche. Molti abitanti sono fuggiti, mentre altri vivono a pochi passi dalle truppe russe. La tensione è palpabile e l’esodo continua, con la popolazione in fuga per cercare sicurezza.
La situazione è critica e richiede un intervento urgente per proteggere la popolazione civile e difendere il territorio ucraino. Le voci di solidarietà internazionale sono importanti, ma è fondamentale agire con determinazione per contrastare l’avanzata delle truppe nemiche e garantire la sicurezza della regione.