Accordo tra Israele e Hamas: Ultime Notizie dal Medio Oriente
Accordo Firmato a Doha
I rappresentanti di Israele, Hamas, Stati Uniti e Qatar hanno finalmente firmato ufficialmente l’accordo sugli ostaggi a Doha, anche se con un giorno di ritardo a causa di alcuni ostacoli da superare. La tensione era palpabile, con l’ultradestra israeliana che minacciava di far slittare l’entrata in vigore dell’intesa a lunedì, mettendo a rischio la tregua a Gaza. Itamar Ben Gvir, esponente dell’estrema destra, ha dichiarato che se l’accordo fosse stato approvato, lui e il suo partito avrebbero presentato le dimissioni dal governo, tornando solo in caso di ripresa delle ostilità a Gaza.
Manifestazioni e Arresti a Gerusalemme
Nel frattempo, a Gerusalemme, tre persone sono state arrestate per aver disturbato una manifestazione contro l’accordo di tregua. Secondo la polizia israeliana, i tre avrebbero causato caos bloccando il traffico, spruzzando spray al peperoncino e addirittura appiccando un incendio in mezzo alla strada.
Reazioni e Applicazione dell’Accordo
Il Likud, partito del premier Benjamin Netanyahu, ha avvertito che chiunque faccia cadere il governo di destra sarà considerato una “disgrazia eterna”. Nel frattempo, il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, ha sottolineato l’importanza di applicare con rigore l’accordo di tregua, che potrebbe aprire una nuova speranza per israeliani e palestinesi dopo mesi di violenza e angoscia.
Media e Conferme
I media americani hanno confermato la firma dell’accordo, con il principale consigliere di Joe Biden per il Medio Oriente, Brett McGurk, che ha sottolineato l’importanza di questo passo verso la pace nella regione. Anche il sito Axios ha riportato la notizia, evidenziando il lavoro svolto anche dall’inviato di Donald Trump, Steve Witkoff, per raggiungere questo traguardo.
La firma dell’accordo segna un momento cruciale per il Medio Oriente, con la speranza che possa portare a una maggiore stabilità e pace nella regione.