L’imprenditore Tonino Lamborghini ha smentito categoricamente la presunta parentela con Flavia Borzone, una donna di 36 anni che ha intentato una causa per il riconoscimento della sua presunta paternità. La madre di Flavia, Rosalba Colosimo, ha sostenuto che Lamborghini sia il padre di Flavia, ma Tonino Lamborghini ha respinto queste affermazioni come un tentativo disonesto di ottenere notorietà. Ha sottolineato che ha una vera famiglia Lamborghini, composta dai suoi cinque figli meravigliosi.
Lamborghini ha espresso il suo sconcerto per l’escalation della situazione e ha deciso di intervenire personalmente tramite una lettera redatta insieme al suo avvocato Mauro Bernardini e consegnata ai quotidiani. Ha chiarito che nonostante i procedimenti legali in corso, Flavia Borzone non è sua figlia e non lo sarà mai moralmente. Ha voluto mettere in chiaro la sua posizione dopo un’udienza al Tribunale di Bologna.
La disputa legale tra Tonino Lamborghini e le due donne coinvolte ha portato a un processo per diffamazione nei confronti di Flavia Borzone e della madre Rosalba Colosimo. Durante l’udienza, i legali delle due donne hanno depositato verbali e testimonianze a supporto della presunta parentela tra Lamborghini e Flavia. La situazione ha anche portato a un processo civile.
Lamborghini è profondamente amareggiato per l’atteggiamento spregiudicato dei suoi avversari e per la gestione della vicenda da parte dei media. Ha dichiarato di essere abituato alle false affermazioni contro di lui, ma ha preso provvedimenti legali contro coloro che diffamano lui e la sua famiglia. Ha criticato l’irresponsabile diffusione di prove illecite riguardanti la sua vita privata.
Flavia Borzone ha insistito sul fatto che Lamborghini è suo padre e ha presentato prove in tribunale a sostegno di questa affermazione. Tuttavia, Lamborghini ha respinto queste prove come illecite, citando il prelievo di DNA di Elettra da una cannuccia raccolta dalla spazzatura come esempio. Ha criticato l’esposizione poco scrupolosa dei fatti ancora in corso di valutazione giudiziaria.
Lamborghini ha riaffermato che Flavia Borzone non sarà mai considerata sua figlia e ha sottolineato il dolore causato alla sua vera famiglia dai tentativi di Flavia di ottenere riconoscimento come figlia Lamborghini. Ha evidenziato il legame profondo che ha con i suoi cinque figli e ha promesso di continuare a lottare per ottenere giustizia in questa controversia.
Il imprenditore ha espresso fiducia che alla fine sarà riconosciuta la sua posizione e ha criticato l’opportunismo di Flavia nel cercare notorietà e agiatezza attraverso queste affermazioni. Ha sottolineato che il cambiamento dello stato civile richiede solide ragioni e che non può essere basato su sentimenti o risentimenti.
In conclusione, la controversia tra Tonino Lamborghini e Flavia Borzone continua a suscitare polemiche e battaglie legali. Lamborghini ha respinto le affermazioni di paternità di Flavia e ha difeso la sua vera famiglia. La lotta per la verità continua, con entrambe le parti determinate a far valere le proprie ragioni.