news-27112024-055934

Alle 3 del mattino in Italia (4 del mattino locali) è iniziata la tregua in Libano dopo due mesi di combattimenti tra Israele e Hezbollah. Il cessate il fuoco è stato dichiarato dal primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu dopo l’approvazione della proposta degli Stati Uniti. Prima della tregua, Israele ha continuato a bombardare Beirut e Hezbollah ha lanciato droni su Tel Aviv.

Poco prima dell’entrata in vigore della tregua, le forze armate israeliane hanno continuato a bombardare la periferia sud di Beirut secondo il quotidiano libanese L’Orient-Le Jour online. I caccia israeliani sono stati visti volare a bassa quota sulla città. Inoltre, Hezbollah ha confermato di aver lanciato razzi sull’insediamento di Even Menahem, nel nord di Israele.

In un’altra notizia, l’ex governatore di New York Andrew Cuomo si è unito a un gruppo di avvocati per difendere il premier israeliano Netanyahu dopo che la Corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto per crimini di guerra a Gaza. Cuomo, che potrebbe candidarsi per la carica di sindaco di New York l’anno prossimo, ha dichiarato di essere orgoglioso di sostenere Netanyahu.

Negli Stati Uniti, è stato annunciato che è stato colpito un obiettivo legato all’Iran in Siria in risposta a un attacco contro il personale americano. Il Comando Centrale degli Stati Uniti ha confermato di aver attaccato un deposito di munizioni del regime di Teheran come risposta all’aggressione contro il personale americano e i loro alleati.

Infine, l’esercito israeliano ha ordinato l’evacuazione di diversi edifici nel sud di Beirut, minacciando di attaccarli poche ore prima dell’inizio del cessate il fuoco. Il portavoce delle IDF, Avichay Adraee, ha pubblicato una mappa con gli edifici identificati come obiettivi nella periferia meridionale di Beirut.