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Novità in casa Gmail: introduzione della spunta blu e significato per i brand verificati

Gmail continua a innovare il suo servizio di posta elettronica, offrendo agli utenti la possibilità di distinguere i brand verificati attraverso l’introduzione della spunta blu. Dopo aver permesso l’inserimento del logo aziendale nelle e-mail nel 2021, l’aggiunta della spunta blu ha lo scopo di fornire ulteriori garanzie sull’autenticità del mittente.

Riconoscere il mittente tramite il logo aziendale

Il supporto per lo standard BIMI (Brand Indicators for Message Identification) è stato introdotto da Gmail nel 2021 per consentire agli utenti di riconoscere una fonte affidabile attraverso il logo aziendale. Questo significa che, quando si riceve un’email da un mittente che ha superato il controllo di autenticazione DMARC, è possibile visualizzare il logo dell’azienda nella sezione dedicata all’avatar del mittente.

Il processo di autenticazione DMARC certifica che il dominio utilizzato per inviare l’email non sia stato compromesso da terzi, garantendo la legittimità del mittente. Se il dominio supera il controllo, il provider interroga il DNS per trovare un record BIMI corrispondente, che consente l’utilizzo del logo aziendale nell’email inviata. Questo meccanismo offre agli utenti una maggiore sicurezza nel riconoscere la provenienza e l’autenticità del messaggio.

L’introduzione della spunta blu per i brand verificati

Nel maggio del 2023, Gmail ha ampliato i propri standard di sicurezza introducendo la spunta blu per indicare i brand verificati. Questa funzione, simile a quella presente su alcuni social network, garantisce ai destinatari dell’email che il mittente è stato verificato tramite il processo di autenticazione BIMI e VMC (Verified Mark Certificate).

Per ottenere la spunta blu accanto al proprio nome, un’azienda deve registrare il proprio marchio e autenticarlo tramite VMC. In questo modo, quando un destinatario riceve un’email da un brand verificato, può essere certo della provenienza autentica del messaggio. La presenza della spunta blu fornisce una garanzia aggiuntiva sulla legittimità del mittente, offrendo maggiore trasparenza e sicurezza nel processo di comunicazione via email.

Espansione della funzione su piattaforme mobile

Dopo essere stata introdotta sul web, la funzione della spunta blu per i brand verificati arriverà presto anche su piattaforme mobile come iOS e Android. Questo significa che gli utenti potranno beneficiare della stessa garanzia di autenticità anche quando consultano le proprie email da dispositivi mobili.

Il processo di autenticazione tramite BIMI e VMC rimarrà fondamentale per garantire la presenza della spunta blu accanto al nome del mittente su tutte le piattaforme. In questo modo, Gmail si impegna a offrire agli utenti una maggiore sicurezza e trasparenza nel riconoscere i brand verificati e proteggere la propria identità online.

Introduzione del Common Mark Certificates per brand non registrati

Per le aziende che non dispongono di un marchio registrato, è stata introdotta la possibilità di utilizzare il Common Mark Certificates (CMC) per accedere al supporto BIMI e utilizzare il proprio logo nelle email inviate tramite Gmail. Anche se queste aziende non otterranno la spunta blu accanto al proprio nome, potranno comunque beneficiare della visibilità del proprio logo per garantire un’identità riconoscibile ai propri destinatari.

In conclusione, l’introduzione della spunta blu su Gmail per indicare i brand verificati rappresenta un passo significativo nella direzione della sicurezza e autenticità delle comunicazioni via email. Grazie a questa funzione, gli utenti possono identificare con maggiore precisione i mittenti affidabili e proteggere la propria privacy online. Con l’espansione della spunta blu su piattaforme mobile e l’introduzione del Common Mark Certificates per brand non registrati, Gmail dimostra il suo impegno a garantire una maggiore trasparenza e sicurezza nel mondo digitale.