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Incontro tra Toti e Spinelli prima delle elezioni: richieste e preparativi

Il governatore ligure, Giovanni Toti, è sempre alla ricerca di finanziamenti per sostenere il suo movimento politico durante le elezioni. Aldo Spinelli, il suo finanziatore di fiducia, è sempre disponibile a contribuire, ma con una condizione: avere l’atto pubblico richiesto. In tre anni, il gruppo Spinelli ha raggiunto un valore di un miliardo di euro, mentre Toti e i suoi Comitati hanno ricevuto solo 74 mila euro, che ora hanno portato all’arresto di Toti per corruzione.

Durante una telefonata il 3 maggio 2020, Spinelli si lamenta con Toti della mancanza di spazio per lavorare presso l’Autorità portuale. Toti, orgoglioso dei progressi del porto, accoglie Spinelli con entusiasmo e si impegna a incontrarlo prima delle elezioni per organizzare i finanziamenti necessari. Spinelli versa 15 mila euro il 25 maggio.

Entrambi Toti e Spinelli richiedono che i finanziamenti siano dichiarati regolarmente secondo la legge. Durante le discussioni sulla proroga delle Rinfuse, entrambi sembrano ignorare il fatto che un finanziamento regolare in cambio di un provvedimento può essere considerato una tangente.

Rinfuse raggiunge il capolinea agli inizi di dicembre, con Spinelli che versa 40 mila euro al Comitato Giovanni Toti-Liguria, nonostante le preoccupazioni del figlio di Spinelli e di una manager del fondo che detiene il 45% di Spinelli srl. Spinelli risponde che è importante supportare a livello locale, ma tiene presente le critiche ricevute.

Toti chiede a Spinelli di poter vedere la sua nuova barca e gli chiede supporto finanziario per la campagna elettorale imminente. Spinelli versa 15 mila euro il 8 settembre.

Per la finale del Master di tennis di Montecarlo, Spinelli organizza un weekend di lusso per il presidente dell’Autorità portuale, Paolo Signorini. Spinelli si dimostra spregiudicato anche quando occupa abusivamente un tratto del porto, confidando a Signorini che a 83 anni non teme le conseguenze.

Spinelli rimane fiducioso nonostante le critiche e continua a sostenere Toti finanziariamente. La loro relazione è basata su una reciproca complicità e sulla necessità di supporto politico ed economico durante le elezioni.