Di recente, c’è stato uno scandalo al Ministero che ha coinvolto Giorgia Meloni e Francesco Lollobrigida, mettendo in pericolo la stabilità politica e personale delle due figure di spicco. La tensione tra loro è palpabile, con la premier che sembra aver mostrato distacco, indifferenza e addirittura irritazione nei confronti di Lollobrigida, ex compagno di Arianna Meloni e figura di rilievo all’interno del partito.
Le fonti consultate da Repubblica confermano che c’è una frattura tra le due sorelle e il ministro dell’Agricoltura, che per lungo tempo è stato un pilastro fondamentale per la Fondazione per l’Italia. Si parla di un’atmosfera di assedio intorno a Lollobrigida, che si sente indebolito nonostante la sua posizione di rilievo all’interno del partito. La sua presenza nell’esecutivo sembra essere messa in discussione, soprattutto a poche settimane dal G7 dell’Agricoltura che è chiamato a presiedere.
Il contesto di questa situazione tumultuosa va ricercato nella recente separazione di Lollobrigida da Arianna Meloni, annunciata il 24 agosto in mezzo a scandali estivi che hanno agitato il panorama politico italiano. Il nome di Lollobrigida è stato coinvolto anche nel caso Boccia, un’altra vicenda che ha contribuito ad accrescere le tensioni all’interno dell’esecutivo.
La vicenda relativa al caso Boccia ha creato ulteriori tensioni e malumori tra i vertici dell’esecutivo, con il ministro che sembra non dare risposte chiare e coerenti riguardo ai suoi rapporti con l’imprenditrice campana. L’incertezza e le incongruenze nelle sue dichiarazioni rischiano di mettere in difficoltà il governo, che dopo il caso Sangiuliano è particolarmente sensibile a qualsiasi criticità.
La delicatezza della situazione è tale che ogni parola e ogni azione vengono scrutate attentamente, con l’obiettivo di evitare ulteriori scosse all’interno del partito. Giorgia Meloni non intende permettere nuovi inciampi, soprattutto in vista del G7 dell’Agricoltura che si avvicina e che rappresenta un momento cruciale per il suo governo.
La pressione su Lollobrigida è altissima, con l’avvertimento informale da parte di Palazzo Chigi che la sua permanenza al governo potrebbe essere a rischio se dovesse essere smentito su questioni delicate. La premier non esita a valutare un possibile “piano B” che prevederebbe una “promozione” in Europa per Lollobrigida, con un sostituto già pronto ad assumere il suo ruolo.
La situazione si fa sempre più intricata e i destini politici di Meloni e Lollobrigida sembrano essere legati in un intricato intreccio di intrighi e tensioni. Il futuro dell’esecutivo è incerto, e ogni mossa potrebbe essere determinante per il destino del partito e del governo italiano.