ROMA – Il potere d’acquisto degli italiani è in costante evoluzione, con tendenze sempre più orientate verso un approccio meno consumistico. Il Rapporto Coop 2024, presentato a Milano presso il Meet Digital Culture Center, evidenzia un crescente interesse per un consumo più consapevole e mirato, pur in un contesto di ripresa economica rispetto al 2019. Questo cambiamento comportamentale è guidato da una serie di fattori, tra cui le preoccupazioni legate alla situazione internazionale e la costante ricerca di benessere e sostenibilità.
### Tendenze di de-consumismo
Il Rapporto Coop evidenzia una netta tendenza verso il de-consumismo tra gli italiani, con un aumento significativo nella percentuale di coloro che preferiscono acquistare solo beni strettamente necessari. Questo cambiamento comporta una maggiore attenzione verso la qualità degli acquisti e un’importanza crescente attribuita alla salute, alla cosmetica e all’alimentazione. Non si tratta solo di riempire il frigo, ma di fare scelte che rispettino il proprio benessere, l’ambiente e contribuiscano a combattere il cambiamento climatico.
### Il ruolo dell’alimentazione e della salute
Uno degli aspetti più evidenti emersi dal rapporto è l’attenzione sempre maggiore dedicata all’alimentazione e alla salute. Gli italiani sembrano essere sempre più consapevoli dell’importanza di una dieta equilibrata e di scelte alimentari mirate. Il consumo di prodotti biologici registra una crescita significativa, con sempre più famiglie che intendono aumentare gli acquisti in questo settore. Inoltre, nuove tendenze come il digiuno intermittente e il fit sport stanno guadagnando popolarità, evidenziando un cambiamento nei criteri di scelta del cibo.
### Riparare anziché ricomprare
Un’altra tendenza interessante emersa dal rapporto è la crescente propensione degli italiani a riparare i propri oggetti anziché sostituirli. Questo comportamento anticipa la nuova direttiva Ue sul diritto alla riparazione, con un aumento significativo nelle intenzioni di riparare oggetti con maggiore frequenza, di acquistare prodotti di seconda mano e di realizzare prodotti in autonomia. Questa tendenza non solo favorisce il risparmio individuale, ma contribuisce anche a ridurre l’impatto ambientale, in linea con una maggiore sensibilità verso la sostenibilità.
### La situazione economica e i consumi
Nonostante la ripresa dei consumi in termini reali rispetto al periodo pre-pandemico, le famiglie italiane si trovano ancora ad affrontare sfide economiche e incertezze legate al contesto internazionale. Il risparmio torna ad essere un obiettivo prioritario, con una diminuzione nelle spese per beni durevoli come automobili e immobili. Anche i prodotti tecnologici, tradizionalmente ambiti, registrano una riduzione nelle vendite, evidenziando una ridotta attrattività per gli acquisti non strettamente necessari.
### Conclusioni
In conclusione, il Rapporto Coop 2024 fornisce uno spaccato interessante sulle tendenze di consumo degli italiani, evidenziando una crescente attenzione verso aspetti quali la salute, la sostenibilità e il benessere. Il de-consumismo sembra essere una tendenza in crescita, con un’importanza sempre maggiore attribuita alla qualità degli acquisti e alla consapevolezza delle proprie scelte. Questo cambiamento comportamentale riflette una maggiore sensibilità verso tematiche cruciali come l’ambiente, la salute e il valore reale degli oggetti che acquistiamo.